https://aje.io/5746yv
This is apartheid, this is unjust in so many ways.
If Israel fails to bring such murderers into prison,, which is a shame for the country, Yinon Levi and settlers like him must be brought to Den Haag to the ICC.
#gazagenocide #israelsettlers #awdahhathaleen #netanyahu #icc #staatsrason #yinonlevi #Israelapartheidstate
Israeli settler who killed Awdah Hathaleen still harassing Palestinians

Israeli settler Yinon Levi is back disrupting the occupied West Bank village of Umm al-Kheir.

Al Jazeera

⟦ Sembra che il colono israeliano #YinonLevi abbia ucciso l'attivista palestinese #AwdahHathaleen senza alcun motivo.

In questo incidente avvenuto in #Cisgiordania a luglio, Hathaleen si trovava a una distanza considerevole da Yinon e non rappresentava alcuna minaccia.

Le riprese mostrano che Levi era armato di pistola e non correva nessun pericolo, né reale né immaginario.

L'unico colpa di Hathaleen era quello di essere un palestinese che si trovava davanti alla canna della pistola di Levi e, fortunatamente per gli abitanti del villaggio palestinese di #UmmAl_Khair, Levi non aveva con sé un fucile.

Il giudice #ChaviToker del tribunale di Gerusalemme, che ha rilasciato Levi dalla custodia cautelare, sembra sapere bene da che parte sia imburrato il pane. ⬇️2

oggi, 4 settembre, a roma (piazza vittorio): proiezione di “no other land” / in memoria di awdah hathaleen

NO OTHER LAND

Giovedì 4 settembre proiezione speciale all’Arena

Notti di Cinema a Piazza Vittorio
in memoria di Awdah Hathaleen

Giovedì 4 settembre alle ore 20:30Notti di Cinema a Piazza Vittorio ospiterà la proiezione di No Other Land, vincitore dell’Oscar 2025 come Miglior Documentario. Ad introdurre la proiezione saranno: Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, l’organizzazione per i diritti umani che ha dato il patrocinio al documentario, e Massimo Righetti, in rappresentanza di ANEC AGIS Lazio.

L’evento vuole ricordare il coraggio e il sacrificio di Awdah Hathaleen, co-autore e protagonista del film, brutalmente ucciso il 28 luglio scorso da un colono israeliano, colpevole solo di difendere pacificamente la propria terra.

La sua uccisione è parte di uno sterminio senza fine, che viola sistematicamente ogni diritto umano previsto anche dal codice Internazionale.

No Other Land è oggi più che mai un’opera necessaria per contrastare lo sterminio del popolo Palestinese e lo fa attraverso lo sguardo diretto di chi, come Hathaleen, non ha mai smesso di credere nel potere del dialogo e del confronto pacifico.

Padre di tre figli, insegnante, giornalista ex attivista politico, Hathaleen era un punto di riferimento per tutta la sua comunità. La sua vita – e la sua tragica morte – incarnano le tematiche centrali del documentario: la resistenza, il conflitto multigenerazionale, l’ingiustizia sistemica e il potere della testimonianza.

L’obiettivo della serata è offrire uno spazio pubblico di memoria, denuncia e consapevolezza, per restituire dignità alla figura di Awdah Hathaleen e non permettere che la sua voce sia messa a tacere. Un’occasione anche per riflettere, insieme, sul significato profondo di No Other Land e sull’urgenza di trasformare lo sdegno in responsabilità.

Un grido di dolore per dire BASTA FERMATEVI!!!!

Maggiori informazioni su: www.cinevillageroma.it

NOTTI DI CINEMA A PIAZZA VITTORIO, è un progetto realizzato da ANEC Lazio con il contributo di Regione Lazio, Arsial e Camera di Commercio di Roma, con il sostegno di: Roma Capitale – Assessorato alla Cultura ed ACEA; In collaborazione con Agis Lazio Srl e CNB Comunicazione; con il patrocinio di ENPAM; con il supporto di: Associazione Piazza Vittorio APS; Mobility partner ATAC; Media partner: Radio Core de Roma, Radio Centro Suono, Antenna 1, Mymovies.it, Radio Roma (Radio Roma News e Radio Roma TV).

#AmnestyInternational #AmnestyInternationalItalia #apartheid #AwdahHathaleen #BaselAdra #cinema #Cisgiordania #film #genocidio #HamdanBallal #MassimoRighetti #NoOtherLand #occupazione #Palestina #proiezione #puliziaEtnica #RachelSzor #RiccardoNoury #YuvalAbraham

“no other land”: proiezione a piazza vittorio, roma, 4 settembre

NO OTHER LAND

Giovedì 4 settembre proiezione speciale all’Arena

Notti di Cinema a Piazza Vittorio
in memoria di Awdah Hathaleen

Giovedì 4 settembre alle ore 20:30Notti di Cinema a Piazza Vittorio ospiterà la proiezione di No Other Land, vincitore dell’Oscar 2025 come Miglior Documentario. Ad introdurre la proiezione saranno: Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, l’organizzazione per i diritti umani che ha dato il patrocinio al documentario, e Massimo Righetti, in rappresentanza di ANEC AGIS Lazio.

L’evento vuole ricordare il coraggio e il sacrificio di Awdah Hathaleen, co-autore e protagonista del film, brutalmente ucciso il 28 luglio scorso da un colono israeliano, colpevole solo di difendere pacificamente la propria terra.

La sua uccisione è parte di uno sterminio senza fine, che viola sistematicamente ogni diritto umano previsto anche dal codice Internazionale.

No Other Land è oggi più che mai un’opera necessaria per contrastare lo sterminio del popolo Palestinese e lo fa attraverso lo sguardo diretto di chi, come Hathaleen, non ha mai smesso di credere nel potere del dialogo e del confronto pacifico.

Padre di tre figli, insegnante, giornalista ex attivista politico, Hathaleen era un punto di riferimento per tutta la sua comunità. La sua vita – e la sua tragica morte – incarnano le tematiche centrali del documentario: la resistenza, il conflitto multigenerazionale, l’ingiustizia sistemica e il potere della testimonianza.

L’obiettivo della serata è offrire uno spazio pubblico di memoria, denuncia e consapevolezza, per restituire dignità alla figura di Awdah Hathaleen e non permettere che la sua voce sia messa a tacere. Un’occasione anche per riflettere, insieme, sul significato profondo di No Other Land e sull’urgenza di trasformare lo sdegno in responsabilità.

Un grido di dolore per dire BASTA FERMATEVI!!!!

Maggiori informazioni su: www.cinevillageroma.it

NOTTI DI CINEMA A PIAZZA VITTORIO, è un progetto realizzato da ANEC Lazio con il contributo di Regione Lazio, Arsial e Camera di Commercio di Roma, con il sostegno di: Roma Capitale – Assessorato alla Cultura ed ACEA; In collaborazione con Agis Lazio Srl e CNB Comunicazione; con il patrocinio di ENPAM; con il supporto di: Associazione Piazza Vittorio APS; Mobility partner ATAC; Media partner: Radio Core de Roma, Radio Centro Suono, Antenna 1, Mymovies.it, Radio Roma (Radio Roma News e Radio Roma TV).

#AmnestyInternational #AmnestyInternationalItalia #apartheid #AwdahHathaleen #BaselAdra #cinema #Cisgiordania #film #genocidio #HamdanBallal #MassimoRighetti #NoOtherLand #occupazione #Palestina #proiezione #puliziaEtnica #RachelSzor #RiccardoNoury #YuvalAbraham

Palestinian activist killed by settler filmed his shooting, footage shows

B’Tselem publishes film showing killing of Awdah Hathaleen after suspect released by court over ‘weakened’ evidence

The Guardian
AGGIORNAMENTI SULL'OMICIDIO DI #AWDAHHATHALEEN

-L’autore dell’omicidio, Yinon Levi, è a piede libero ed è tornato a continuare i lavori sulle terre che occupa illegalmente, a terrorizzare e a schernire la popolazione di Umm al-Khair insieme ad altri coloni-terroristi dell’insediamento di Carmel, armati di fucili di assalto americani (M-16).

-Il quotidiano israeliano "Haaretz" ha avuto modo di vedere un altro video, girato dalla stessa vittima fino al momento dello sparo. In un articolo del 9 Agosto, siglato da Gideon Levy e Alex Levac, si afferma che non ci sono dubbi sull’identità dell’omicida, e che “la giudice Chavi Toker, che ha rilasciato Levi venerdì senza nessuna condizione particolare, sta violando i suoi obblighi”.

-Oltre al danno le beffe: dopo l’omicidio sono stati arrestati una ventina di palestinesi, incluso il figlio di un altro uomo investito e ucciso da un veicolo militare israeliano nella stessa zona nel 2022. Alcuni sono stati segnalati dall'omicida all'esercito e arrestati subito dopo il misfatto, mentre altri sono stati bendati e rapiti di notte, come da prassi dell'apartheid israeliano. I loro cellulari, con altre possibili prove dell’assassinio, sono stati confiscati e non restituiti. Nell’articolo succitato si spiega che, al momento della pubblicazione, ancora 7 persone risultavano detenute.

-Le forze di occupazione israeliane hanno restituito solo giovedì scorso, dopo dieci giorni, il corpo di Awdah Hathaleen ai suoi familiari, che intanto avevano iniziato uno sciopero della fame in segno di protesta. I funerali erano stati vietati col pretesto della presunta illegalità del cimitero del villaggio (come riporta la testata israeliana "+972"), e per questo inizialmente l’esercito aveva indicato un altro luogo di sepoltura. Neanche i morti possono riposare in pace.

Trovate l'articolo aggiornato nella sezione dedicata alla #Palestina sul sito di #Fanrivista, La #FanzinaGeneralista
https://www.fanrivista.it/2025/08/omicidio-Awdah-Hathaleen.html

AGGIORNAMENTI SULL'OMICIDIO DI #AWDAHHATHALEEN

-L’autore dell’omicidio, Yinon Levi, è a piede libero ed è tornato a continuare i lavori sulle terre che occupa illegalmente, a terrorizzare e a schernire la popolazione di Umm al-Khair insieme ad altri coloni-terroristi dell’insediamento di Carmel, armati di fucili di assalto americani (M-16).

-Il quotidiano israeliano "Haaretz" ha avuto modo di vedere un altro video, girato dalla stessa vittima fino al momento dello sparo. In un articolo del 9 Agosto, siglato da Gideon Levy e Alex Levac, si afferma che non ci sono dubbi sull’identità dell’omicida, e che “la giudice Chavi Toker, che ha rilasciato Levi venerdì senza nessuna condizione particolare, sta violando i suoi obblighi”.

-Oltre al danno le beffe: dopo l’omicidio sono stati arrestati una ventina di palestinesi, incluso il figlio di un altro uomo investito e ucciso da un veicolo militare israeliano nella stessa zona nel 2022. Alcuni sono stati segnalati dall'omicida all'esercito e arrestati subito dopo il misfatto, mentre altri sono stati bendati e rapiti di notte, come da prassi dell'apartheid israeliano. I loro cellulari, con altre possibili prove dell’assassinio, sono stati confiscati e non restituiti. Nell’articolo succitato si spiega che, al momento della pubblicazione, ancora 7 persone risultavano detenute.

-Le forze di occupazione israeliane hanno restituito solo giovedì scorso, dopo dieci giorni, il corpo di Awdah Hathaleen ai suoi familiari, che intanto avevano iniziato uno sciopero della fame in segno di protesta. I funerali erano stati vietati col pretesto della presunta illegalità del cimitero del villaggio (come riporta la testata israeliana "+972"), e per questo inizialmente l’esercito aveva indicato un altro luogo di sepoltura. Neanche i morti possono riposare in pace.

Trovate l'articolo aggiornato nella sezione dedicata alla #Palestina sul sito di #Fanrivista, La #FanzinaGeneralista
https://www.fanrivista.it/2025/08/omicidio-Awdah-Hathaleen.html

ENNESIMO OMICIDIO NELLA ZONA DI MASAFER YATTA

Awdah Hathaleen, noto attivista di Masafer Yatta, è stato ucciso mentre dei coloni devastavano il suo villaggio. Yinon Levi agli arresti domiciliari.

@foufoutos L'organisation israélienne de défense des droits de l'homme B'Tselem a publié de nouvelles images montrant le colon Yinon Levi tirant sur l'activiste palestinien Awdah Hathaleen et le tuant en Cisjordanie occupée. La vidéo a été enregistrée par Hathaleen lui-même.

#Cisjordanie #IsraëlEtat terroriste #JusticePourAwdah #AwdahHathaleen

https://www.middleeasteye.net/live-blog/live-blog-update/new-video-shows-israeli-settler-filmed-killing-palestinian-activist-west

New video shows Israeli settler killing Palestinian activist in West Bank

Middle East Eye

The Israeli human rights organisation B’Tselem has published new footage showing settler Yinon Levi shooting and killing Palestinian activist Awdah Hathaleen in the occupied West Bank. The video was recorded by Hathaleen himself.

#WestBank #IsraelTerroristState #JusticeForAwdah #AwdahHathaleen

https://www.middleeasteye.net/live-blog/live-blog-update/new-video-shows-israeli-settler-filmed-killing-palestinian-activist-west

New video shows Israeli settler killing Palestinian activist in West Bank

Middle East Eye