misschiavanza senza chiavina = trasformazione squalotica (nuova mia istanza Sharkey!!!)

Visto che ormai si sa che ho il piacere di fare tanta e spessa roba inutile, mi è venuta in mente la possibilità per un nuovo progetto semi-segreto assurdo — “distopico”, se lo chiedete ai pallosi — che per ora chiamerò con il nome in codice di D.I.T... Della serie che, se il mio Regno del Terrore Octoso non si è mai adeguatamente concretizzato ai tempi dei miei primi social federati hostati su quella merdaccia di Raspino, e né tantomeno lo ha fatto allo stato recente con la Spacc BBS, con una cosa del genere non ci sarà praticamente scampo alcuno per l’umanità sfortunata abbastanza da entrarci in contatto!!! 😇😈

Senza entrare già troppo nel merito, allora, avevo chiesto al mio compare Claudio Antropico (che lui è bravo a programmare intere cose tutto da solo) di farmi una app al volo per istituire e gestire il terrore e, almeno per iniziare a vedere un po’ il tutto nella pratica teorica, gli ho detto di usare NodeBB… ma non sembra funzionare, banalmente, ci sono rogne (la parte admin della app funziona, ma il punto principale no). E allora, visto che comunque probabilmente per questa cosa sarebbe meglio una struttura social a microblog, nonché un flusso in ingresso di dati non indifferente da una rete di informazione globale perlopiù informale, quindi la Spacc BBS sarebbe comunque un ripiego imperfetto… se devo fare la fatica di sistemare io il programma, allora tanto vale che metto su ‘sto Misskey. 🔑

Ed ecco che mi sembra già di riassaporare quei tempi col Raspino… molto agrodolci, perché la speranza era reale, ma l’hardware era da buttare… e invece oggi siamo più in una situazione opposta, ops. Vabbé, in sostanza è stato un vero bordello, contemporaneamente sia peggio che meglio di come mi ricordavo… perché in questo caso potevo usare Docker, ma il Dockerfile di Misskey a quanto pare è rotto (e te pareva). Ma vabbé… ho evitato di perdermi d’animo e ho provato invece Sharkey, che è un fork… e quello si è installato, ma la federazione non pareva funzionare (e te pareva). Ovviamente a causa di ciò ho perso tempo a vuoto, ho perso mezz’ora di sonno per niente, e stamattina per disperazione ho provato un altro fork invano, IceShrimp… per poi accorgermi che il problema era lo stesso che avevo avuto con NodeBB tempo fa, e cioè che avevo mancato una (1) riga di configurazione in nginx. Mannaggia!!! 🥴

Comunque ecco qui, ora c’è shark.octt.eu.org — che fortunatamente non è andata giù dopo aver aggiunto soli due (2) relay, a differenza dei tempi bui di miss.octt.eu.org (rest in miss, you will NOT be pissed…) — e per ora io sarò lì a parlare probabilmente da sola… quindi, se mi gira, dopo imposto l’inoltro verso Telegram. Ma ancora non so in realtà se userò normalmente il profilo appena creato, se ne creerò uno aggiuntivo in italiano (visto che questo ormai è ufficialmente viziato dall’inglese), o aspetterò di avere i miei spiriti virtuali pronti sotto il mio controllo ad essere scatenati malamente… l’infrastruttura di base è già pronta, e non ho dovuto chiedere un singolo centesimo di tasse ai miei sudditi per realizzarla, a differenza dei regnanti del nostro paese. 💥

#fediverse #Fediverso #instance #istanza #Misskey #octospacc #Sharkey

La gara a chi ha l’#istanza più grande o più piccola è stucchevole.

Piuttosto che alimentare confronti sterili è più utile mettere in luce vantaggi e limiti delle diverse soluzioni, spiegandoli nel dettaglio, con chiarezza.

Ogni utente poi sceglierà in base alle proprie esigenze, preferenze e sensibilità: non esiste un’unica scelta giusta.

Partiamo allora dalle #istanze enormi, come mastodon.social, e vediamo cosa comporta usarle davvero:

https://mastodon.it/it/server-mastodon-social

@fediverso

#mastodon

È una pessima idea unirsi a mastodon.social (e a bluesky o threads)

Mastodon.social non è un buon punto d’ingresso a Mastodon. Se ci sei già iscritto, potresti voler trasferire il tuo account su un server più piccolo.

Mastodon Italia

Ok, #Mozilla chiude la sua #istanza #Mastodon

Ma al di là del fatto per cui uno non può che prenderne atto, non capisco per quale motivo la società non abbia speso neanche mezza parola per spiegare *PERCHE'* abbiano preso questa decisione, che invece avrebbe fatto la differenza rispetto ad altre aziende

https://mastodon.social/@mozilla@mozilla.social/113153943632020354

Nonostante avvengano in modo ciclico ed abituale, la mia psiche è estremamente danneggiata dai segni di nonfrecanza dell’universo, della casualità, dell’RNG delle connessioni sui social media, nei miei confronti… e ogni tanto torno a farmi più crucci di vita di quanti se ne facevano l’unione di tutti gli abitanti di un comune medievale medio. 😑️

Infatti stavolta torna la questione #liminalgici, di cui credevo di essermi già lamentata qui, ma mi sa che i forgor. Vabbé, le mie paure di un tempo si sono avverate: non solo l’istanza non se la caca nessuno, ma i miei post è come se non girassero… nonostante la federazione funziona; e anzi, funziona meglio da me che su Pixelfed.uno (lì le foto profilo sono rotte). Quindi sono proprio in #crisi sul senso di sta cosa… 💀️

https://liminalgici.spacc.eu.org/p/the_octt/739253539183497655

Ho fatto questo paio di post così da ieri, sia per sfogarmi nella didascalia, che per provare a far girare il profilo… e, finora, nulla è servito, nemmeno interagire con utenti esterni per attirarli sul mio account. Tra ieri e oggi quindi è stato anche un continuo agitarmi tra “chiudo l’istanza” e “no dai provo a vedere meglio“, perché… se tanto non si registra nessuno, e magari avere questa ennesima piattaforma distoglie anche dall’avere nuovi utenti sulla più importante Spacc BBS (certamente non dedicata alle foto, ma secondo me workabile per lo scopo), allora è non solo inutile, ma dannoso averla. …Ma alla fine ho deciso che non levo niente, perché può essere utile anche solo a me per avere un backup cloud ordinato, ma fisicamente in mio possesso, delle foto; anche magari certe che non voglio condividere, posso salvarle private. 🤐️

Però… così non va. Allora oggi il lampo di genio: “facciamo un #esperimento“. Ho quindi deciso che, per un mese o chissà quanto, pubblicherò lo stesso post, identico, spiccicato, ogni giorno, su 3 piattaforme su cui ho già un account (dal poco morto, al decesso e sepolto): la mia istanza #Pixelfed, Pixelfed.uno (la più grande #istanza italiana, molto grande anche nel mondo) e Instagram (gli dei del software libero hanno sparato un fulmine contro di me in questo istante). Onestamente, le aspettative sono tutte sulla seconda opzione, perché lì una volta i numeri c’erano; bassi ma giusti, vuol dire che comunque la mia roba piaceva un attimino… mentre invece, sulla piattaforma proprietaria non ricordo ‘sti grandi risultati, se non facendo hashtag spam e pubblicando roba che… aiuto, non è quello il senso di una #galleria personale. 🤥️

Se confermerò di avere più occhi ed interazioni sulle mie mie #foto per il solo fatto di pubblicarle su un’istanza più grande… vuol dire che il #Fediverso ha fallito nel suo obiettivo per la decentralizzazione, e onestamente non so come la storia continuerà. Se invece dovessi avere più seguito su Instagram… beh, in quanto piattaforma Meta, quella fa schifo — per almeno 20 motivi pratici, ma il peggiore sono i ratelimit stronzi per le visite al profilo anonime — quindi dovrò pubblicarle comunque anche sul sito mio, per averle ben disponibili. 🙏️

https://octospacc.altervista.org/2024/09/11/pixelfoto-io-non-vodo/

#crisi #esperimento #Fediverso #foto #galleria #istanza #liminalgici #liminaligici #Pixelfed

l'octt (@the_octt@liminalgici.spacc.eu.org)

N o i a — non è colpa mia ma questo è tipo il #sentimento. #Noia, Non penso ci saranno, e francamente non ci punto, iscrizioni all'istanza, però... follow, se posto robine? Chissà. Io non lo so, ma ho come il sospetto di no. Seguire tutti gli utenti da altre istante di cui trovo foto che genuinamente ho gradito, mettendo il cuoricino e a volta anche un commento, non genera i ricambi che invece su pixelfed.uno erano normali. ...Un trip, questo #Fediverso, e #Pixelfed nello specifico. Ah, a quanto ho scoperto c'è qualche problema sul mio server, e foto troppo grandi non si riesce a caricarle, si ha un errore sconosciuto.

Pixelfed
Vorrei un fediverso dove orientarsi con un chiaro elenco, non stilato da un informatico soltanto (peggio se con gente sottostante appiramidata), dei ruoli vacanti in ogni #istanza, così da scegliere in base a quanto si ritiene di poter dare.
Ma capita invece di dover prima andare e poi dividersi in chi fa spesa, chi cucina, chi lava i piatti. Dunque tratteremo.

La mia istanza pubblica di Memos… è ancora intrigante, ma l’ho usata più in questi ultimi giorni che nelle tante settimane passate da quando l’ho tirata su, il che è buffo, ma non troppo preoccupante. Probabilmente stavo ancora provando il concept, e non ero sicura di volerci già mettere tutto l’impegno, perché magari “chissà se non mi trovo bene e voglio tornare ad un altro format“… ma, a questo punto, mi sa che il formato di #note piccole a flusso ci sta molto bene, è pratico e veloce da utilizzare, ed il software è abbastanza minimale da non farmi scivolare nella trappola dell’organizzazione. Però, il programma ha degli inconvenienti comunque, quindi, circa ieri… ✨️

…Ho creato uno script #PHP giusto per permettere la visualizzazione dei memo senza JavaScript, perché la pagina statica non include nulla, neppure i tag per l’anteprima sulle piattaforme di chat e social (che ancora non ho sistemato, ma farò). È la cosa che io in primis più odio, quella di finire su un link esterno sul web, e constatare che il JS serve per visualizzare qualsiasi cosa in più di una pagina bianca. Link così per provare (con il proxy_pass di nginx ho “sovrapposto” lo script sugli URL normali dei memo): memos.octt.eu.org/m/VhMUopz539YSBYyitCQwzN 🎳️

L’ho reso ovviamente scaricabile lo script, non è proprietario, ma non penso lo espanderò troppo… non ho alcun incentivo di implementare navigazione o ricreare a tutti gli effetti il frontend di #Memos, così come non implementerò un rendering 1:1 del Markdown com’è sulla #app. Alla fine mi serve solo perché: non voglio quell’effetto odioso del web pure sui miei siti, voglio permettere a browser retrogradi (come in foto) di leggere tutti i contenuti, e ai vari crawler di leggerli e archiviarli, tra cui Archive.org, ma anche giustamente i motori di ricerca. 👑️

(Cosa molto strana a proposito: in realtà, Google ha trovato ben 8 pagine della mia istanza, e gli ha assegnato come descrizione degli estratti di testo pertinenti, ma nessun altro motore lista nulla… ma è perché solo loro fanno web scraping avanzato, facendo renderizzare il sito in dei veri browser, quindi per tutti gli altri bisogna avere dell’HTML di valore.)

Questo comunque porta al discorso di: a chi beneficia la tendenza moderna, sempre più imperante, delle #webapp comunque munite di un server di backend, di fare del tutto a meno di #frontend lato server, in favore di versioni 100% client-side? …Solo agli sviluppatori pigri, certamente non agli utenti in generale, e nemmeno a chi ospita e gestisce il #software (qualora sia una persona diversa dallo sviluppatore, come per questo e altri software open-source diffusi). Fa rabbia, ma non stupore, come il caricamento dell’effettivo contenuto a schermo è molto più veloce con questo #script PHP, rispetto che aspettare che la app frontend si carichi e faccia il suo lavoro…

  • Meno di 250 millisecondi da quando il #browser fa richiesta a quando il #server restituisce l’HTML di pochi KB, nonostante dietro le quinte faccia ben 3 richieste HTTP a localhost, senza alcuna cache: una per ottenere l’HTML di Memos in cui iniettare i contenuti, una per ottenere i dati JSON sul memo… e in realtà prima una per ottenere l’id numerico con cui richiedere il JSON avendo l’uid alfanumerico, perché solo la API binaria (non-JSON) lo permette, ma ovviamente parsare tutti i dati di quella da un programma esternamente costruito non è cosa, leggo solo la stringhetta che mi serve e so dove sta. 😳️
  • Dopo questo (che grazie al mio script ora già mostra i contenuti, mentre prima era una pagina vuota), può passare da… poco meno di un altro secondo, a poco meno di un secondo e mezzo, per avere la pagina che si tira appresso tutte le altre risorse, il #JavaScript che si attiva, scarica i dati che gli servono con millemila richieste, e a quel punto mette a schermo i contenuti. Ok, questo tempo non è rognoso in assoluto, ma comunque è peggio di quanto potrebbe realisticamente essere, ed in ogni caso è misurato a casa sul PC groso… sullo smartphone, con rete cellulare, in giro, vi assicuro, la differenza si sente, e al giorno d’oggi gli utenti (me compresa) scappano a gambe levate dalle pagine che caricano lentamente. 💩️

https://octospacc.altervista.org/2024/07/17/memomento/

#app #browser #frontend #istanza #JavaScript #Memos #note #PHP #script #server #software #usememos #webapp

memocto momentocto - fritto misto di octospacc

Forse è presto per parlare, ma sento comunque che forse questo stile di note è utile e molto workabile, per i motivi che ho spiegato già. A tempo totalmente perso, ho già copiato più link e scritto più promemoria su ‘sto robo rispetto a quanto riuscirei a fare sulla TiddlyWiki con la stessa quantità di […]

fritto misto di octospacc
TLDR: ho aperto le registrazioni sull’istanza #Memos, la app di note dell’altro ieri, e quindi obbligatorio dirvi di provarla. Ho anche messo (…ma non testato) login con GitHub, GitLab, e Google, quindi la scusa di scocciarsi per email e password non esiste… Ripeto che ha funzioni social insolite (dette sul vecchio post), quindi più utenti ci sono più è divertente; ma, se vi doveste scocciare, potete sempre esportare tutto in Markdown in un colpo solo e scappare. memos.octt.eu.org/auth 🔥️

Forse è presto per parlare, ma sento comunque che forse questo stile di note è utile e molto workabile, per i motivi che ho spiegato già. A tempo totalmente perso, ho già copiato più link e scritto più promemoria su ‘sto robo rispetto a quanto riuscirei a fare sulla TiddlyWiki con la stessa quantità di lavoro, ma lì fatta invece a tempo impegnato… non male. Sicuramente ciò è dovuto anche al fatto che: qui banalmente scrivo nella casella di testo in alto, invece lì ogni volta (per non rompere l’utilità della struttura) dovrei aprire le specifiche pagine e scrivere sotto le specifiche sezioni… un bel macello. In più, se (su mobile) la pagina mi viene uccisa, si ricarica comunque velocemente e senza farmi perdere il testo, è proprio di lusso! 🪙️

Intanto ho continuato a tentare di personalizzare l’interfaccia della webapp, e per il momento credo resterò con questa estetica: dettagli generali della UI lasciati circa stock, ma con uno sfondo di blocchi di Minecraft (come nei menu di Minecraft stesso)… perché boh si, quelli monocromatici bianco e nero sono una noia mortale. Per il tema scuro blocchi di ossidiana, e per quello chiaro lascerò a voi lo sfizio di indovinare (ma vi dico che, se per l’ossidiana ho fatto una buona scelta al primo colpo, quest’altro blocco non è stato facile sceglierlo, fin troppi tentativi con altri bianchi stonavano). ⛏️

Ovviamente… la vulnerabilità di cui parlai non è stata messa a posto. Ci sono continui commit sulla repo, ma nulla che sembri relativo a quello, e sul mio rapporto tace ancora tutto. Ho inviato anche una mail per sicurezza, sia mai che semplicemente non abbiano notato la mia segnalazione, essendo separata dalle normali issue, ma niente da fare. Stamane la pazienza è finita, volevo aprire ad altri utenti, quindi a modo mio ho modificato la funzionalità incriminata per tappare il bucone al volo, al costo di un pochino di funzionalità (ma non tutta). Avendo scoperto che è tutto nel frontend il problema, però, dovrei riuscire anche a sistemarlo correttamente se avrò qualche minuto in più, e in quel caso inverò una pull request. (Non mi pare furbissimo dare in pubblico il codice modificato così ora, ma, se vi serve, chiedetemelo e ve lo invio nel rispetto della AGPL.) 🦜

https://octospacc.altervista.org/2024/06/03/memocto-momentocto/

#appunti #custom #fix #free #istanza #Markdown #Memos #note #OAuth #personalizzazione #public #registrazione #selfhost #sfondo #social #SSO #test #usememos #webapp

app note con buco sorpresa - fritto misto di octospacc

Volevo raccontarvi quest’altro #software in modo un po’ più felice di come dovrò ora, ma, ahimè, io sono sempre la solita calamita per i bug… e ok, quelli sono fastidiosi ma spesso ci si può passare sopra… Peccato che stavolta, oltre agli insetti, ho trovato pure una bella svista che, secondo la scala CVSS, è […]

fritto misto di octospacc
"Mi mancano i forum (e l'internet decentralizzato)"

Sottopongo alla vostra attenzione un video caricato su YouTube 4 anni fa. Se avete un quarto d'ora di tempo e capite l'inglese, vi assicuro

Come alcuni sapranno, non me n’è mai fregato granché di #Bluesky, o del suo #ATProtocol… fino a prima di oggi. Perché si, con anche tutta la tecnologia open-source alla base osservabile e utilizzabile da chiunque, sarebbe stato l’ennesimo esercizio di costruzione di una rete centralizzata, che nell’anno del signore 2024 proprio no, se anche non esistesse ActivityPub, preferirei comunque i blog #selfhosted. 🗾️

Tuttavia, #notizia di ieri, è partito un #esperimento di federazione per chiunque voglia provare a self-hostare il #software necessario. Tutto un po’ strano, è una #federazione in qualche modo condizionata, che dipende dal #server centrale e ha dei limiti artificiali, ma è un inizio verso qualcosa di #interessante. Almeno, avendo letto anche l’articolo di blog non-tecnico, questa è la mia impressione, e per la potenzialità di espandere il mio regno del terrore su nuove sponde quasi quasi ci provo. 😈️

Perché — premettendo il fatto che non ho dati oggettivi per dire questa cosa (dovrei raccoglierne e analizzarli, ma questo non è un campo dove sono esperta, quindi mi trovo in difficoltà) — la mia esperienza sul #Fediverso mi suggerisce che aprire la propria #istanza personale (come questo stesso sito, ma penso anche a quando avevo il mio Misskey) significa cadere nella totale irrilevanza, in confronto allo stabilirsi in quelle bene o male grosse. Con #ATProto il focus vuole essere sempre e comunque la connessione ad una sola #comunità globale, quindi la #decentralizzazione per singole persone può non costituire alcun aspetto negativo per la propria discoverability, le proprie note dovrebbero poter essere cagate da qualcuno e non perse nel fiume di #Internet… 😇️

https://octospacc.altervista.org/2024/02/23/cieloblu-decentralizzato/

#ATProto #ATProtocol #Bluesky #decentralizzazione #esperimento #federazione #Fediverso #interessante #Internet #istanza #notizia #selfhosted #server #software

Early Access Federation for Self-Hosters | Bluesky

For a high-level introduction to data federation, as well as a comparison to other federated social protocols, check out the Bluesky blog.

C’è il rischio che la gente si stia perdendo la mia ennesima #impresa, e quindi soffro, meglio postare ora che ufficialmente direi di aver inaugurato la cosa: la mia #istanza dedicata a #foto #liminali, di qualità strana, anche #dreamcore, tutto quello che volete purché il senso sia incomprensibile ai più. Ieri ho un po’ detto la cosa, ma già oggi ho aperto le #iscrizioni a tutti, prima di quanto previsto, perché penso proprio che il mio #server reggerà botta, e quindi non ho bisogno di tanti giorni di #testing. 🔥️

Qualcuno mi aveva avvertito, e in effetti anche io temevo ciò, che #Pixelfed sarebbe stato un bel consumo di spazio su disco, per via di tutte le foto anche dalla #federazione… ma, a quanto pare, il problema è addirittura totalmente assente: non sembra proprio esserci affatto una cache per i #media esterni, al contrario di cosa accade per esempio su Mastodon, quindi realisticamente solo i miei utenti occuperanno spazio! 🥳️

Una cosa ottima per l’uso ideale della #piattaforma per questi scopi strani sarebbe un mezzo per caricare #contenuti direttamente da vecchi telefonini, o da console come il 3DS, perché la webapp di Pixelfed non può funzionare lì. E ahimé, ho provato Brutaldon, ma non vuole funzionare, non logga con nessuno dei metodi, per motivi diversi che non riesco granché a debuggare… uno è colpa della libreria Mastodon.py, l’altro boh. Dovrò necessariamente espandere WuppìMini per supportare questa cosina, ma tutto a suo tempo. 🙄️

Per ora, vi invito già a registrarvi sul #sito magari, e pubblicare cosine intriganti… https://liminalgici.spacc.eu.org/. Tenete conto che la mia linea #Internet è cacca ultimamente, quindi il #servizio spesso può andare giù a caso (ma poi torna sempre su). 🙏️

https://octospacc.altervista.org/2024/02/17/i-pixellini-ufficialmente-federati/

#contenuti #dreamcore #federazione #foto #impresa #Internet #iscrizioni #istanza #liminali #media #piattaforma #Pixelfed #server #servizio #sito #testing

pixel liminali. - fritto misto di octospacc

Negli ultimi giorni ho riflettuto, mi sono tornate in mente, cose e #idee relative alla #fotografia con quei #mezzi limitati che fino al decennio passato erano la norma. La fotografia dilettantistica su #NintendoDSi e 3DS è tutta un’altra cosa, rispetto a dove siamo arrivati con i moderni smartphone. Molti punti a sfavore, ma anche punti […]

fritto misto di octospacc