New & Noteworthy: Field of Releases – 11/21/2025

New & Noteworthy is Metal Insider’s weekly column highlighting some of the newest rock and metal releases coming out each week.

Metal Insider | Get Inside the Industry

Performance reviews would be great, if they weren’t written by humans.
From the halo effect to the number's fetish, this one unpacks why “fair” feedback so often feels fake.
#Leadership #Bias #FeedbackCulture #HaloEffect #RecencyEffect #LeadBoldly #WorkplaceTruth

http://leadboldly1.blog/2025/10/10/the-performance-review-illusion-when-feedback-is-just-bias-in-a-suit/

The Performance Review Illusion: When Feedback Is Just Bias in a Suit

Written By Cari Borden Let’s be honest, most performance reviews aren’t about performance.They’re about perception.And perception, in corporate hands, is often dressed up bias. What’s sold as a “me…

Lead With Your Heart
Ever wondered why a company’s success in one area makes us assume it’s great in all areas? That’s the #haloeffect at work! A single positive trait or achievement can falsely boost perceptions of a brand, product, or leader. But beware—the illusion can shatter if reality doesn’t match the image. #marketing #Psychology #Leadership #BusinessStrategy #Branding #CognitiveBias (1/1)
Bias #4: Halo Effect – A standout trait, like a prestigious university, can overshadow important skills, leading to poor hires and less diversity. Solutions:
✅ Focus on skills over names.
✅ Use standard interview questions.
✅ Diversify panels.
✅ Assess relevant abilities.
✅ Train teams to spot biases.
Actions:
1️⃣ Comment to share stories or learn about other biases.
2️⃣ DM for bias-aware hiring.
#CandidateExperience #Recruiting #TalentAcquisition #BiasInHiring #HaloEffect

#TheMetalDogArticleList
#MetalSucks
The Halo Effect’s Cover of “How The Gods Kill” is a Reminder That Danzig Was Good Once
Damn good song. The Halo Effect’s Cover of “How The Gods Kill” is a Reminder That Danzig Was Good Once .

https://www.metalsucks.net/2025/06/20/the-halo-effects-cover-of-how-the-gods-kill-is-a-reminder-that-danzig-was-good-once/

#HaloEffect #Danzig #MetalSucks #HowTheGodsKill #GlennDanzig #Misfits #ElvisCovers #Keenan #HeavyRotation #Metal

In their engaging discussion, Paul Krugman and Barry Ritholtz unveil insights from Ritholtz's book, "How Not to Invest." They humorously critique repeated historical mistakes investors make, driven by the "halo effect" and overconfidence in market gurus. Emphasizing humility and pragmatism, they advise focusing on minimizing errors instead of blindly following trends. Discover a fresh perspective on investing by reading more: https://paulkrugman.substack.com/p/a-conversation-with-barry-ritholtz. #Investing #Finance #EconomicHistory #Humility #HaloEffect

Kudos to Ritholtz for such an insightful article!

A Conversation With Barry Ritholtz

Fun with bad investing ideas

Paul Krugman

L’Argumentum Ad Hominem

In ogni dibattito, pubblico o privato, ci si aspetta che le argomentazioni vengano analizzate e confrontate sul piano della logica e dei contenuti. Tuttavia, capita spesso che si finisca per spostare il bersaglio dall’argomento alla persona che lo sostiene. Questo tipo di errore è noto come Argumentum Ad Hominem, una delle fallacie logiche più diffuse e riconoscibili.

Che cos’è l’Argumentum Ad Hominem?

Il termine latino “Ad Hominem” significa letteralmente “contro l’uomo”. Questa fallacia si verifica quando si cerca di screditare un argomento non affrontandolo direttamente, ma attaccando chi lo propone, spesso con riferimenti alla sua moralità, coerenza, carattere o motivazioni. La fallacia preferita di ogni hater, ma anche la più abusata nella politica odiera.

Un esempio semplice

“Non dovremmo ascoltare quello che dice Marco sull’ambiente, non è riuscito a prendere nemmeno la patente di guida.”

Il fatto che Marco non abbia la patente non ha nulla a che fare con la validità delle sue argomentazioni sull’ambiente. Si attacca la persona per screditare l’opinione, senza affrontare il merito della questione.

Tipi di Ad Hominem

1. Ad Hominem Abusivo

Attacco diretto alla persona, spesso con insulti o denigrazioni.

“Che ne sa lui di economia? È solo un ignorante.”

2. Ad Hominem Circostanziale

Si cerca di delegittimare l’opinione altrui facendo riferimento al contesto personale dell’interlocutore.

“Tu difendi l’energia solare solo perché lavori in una ditta che la produce.”

3. Tu quoque (Tu anche!)

Si accusa l’interlocutore di incoerenza per evitare di rispondere all’argomento.

“Mi dici di non fumare, ma tu fumi!”

Esempi nella vita quotidiana

1. Nei dibattiti politici

“Non possiamo prendere sul serio le proposte di quel candidato: una volta è stato multato per divieto di sosta.”

Questo tipo di attacco ignora completamente le proposte del candidato e si concentra su un dettaglio irrilevante per screditarlo. Credo che più della metà delle affermazioni che sentiamo dire ai nostri politici, indipendentemente dal collocamento specifico, sia purtroppo di questo genere.

2. Nei social media

“Non ascolto quello che dice quel tizio sul cambiamento climatico: guarda come si veste!”

L’aspetto di una persona non ha nulla a che vedere con la validità delle sue opinioni scientifiche. È un attacco superficiale.

3. Nel marketing e nella comunicazione pubblica

“Non dare retta a chi critica questo prodotto: sono solo invidiosi perché non possono permetterselo.”

Invece di rispondere alle critiche sul prodotto, si scredita chi le fa, attribuendogli motivazioni personali senza affrontare i contenuti.

Perché cadiamo nell’Argumentum Ad Hominem?

Attaccare la persona è più facile e immediato che rispondere con argomentazioni valide. Questo tipo di fallacia fa leva sulle emozioni e può sembrare efficace nel breve termine, soprattutto in contesti conflittuali o polarizzati come quelli politici o social.

Inoltre, la nostra mente tende a confondere la fonte con il messaggio: se chi parla ci sembra poco credibile o antipatico, siamo più propensi a rifiutare le sue idee, anche quando sono sensate. Viceversa, siamo portati ad accettare affermazioni anche poco fondate se provengono da persone che stimiamo o che ci attraggono: è il cosiddetto halo effect (effetto alone), un bias cognitivo che ci porta a giudicare positivamente l’intero messaggio sulla base di un’unica qualità positiva del mittente (come l’aspetto fisico, la fama, o la simpatia).: se chi parla ci sembra poco credibile o antipatico, siamo più propensi a rifiutare le sue idee, anche quando sono sensate.

Come riconoscerla e evitarla

1. Focalizzati sull’argomento, non sulla persona

Quando valuti un’affermazione, chiediti: sto rispondendo all’idea o alla persona che la propone?

2. Chiedi prove concrete

Se un’affermazione viene screditata sulla base di chi la fa, domandati se l’argomentazione è valida indipendentemente dalla fonte.

3. Non cadere nella trappola dell’incoerenza

Anche se chi parla è incoerente, l’argomento può comunque essere corretto.

Conclusione

L’Argumentum Ad Hominem è una scorciatoia retorica che impoverisce il confronto e allontana dal vero cuore delle discussioni. Imparare a riconoscerlo è fondamentale per mantenere un dialogo serio, rispettoso e centrato sui contenuti.

Ricorda: criticare un’idea è legittimo, attaccare chi la esprime è una fallacia.

#Bias #FakeNews #FallacieLogiche #haloEffect #haters #LArgumentumAdHominem #SocialNetwork

L’Argumentum Ad Hominem ’ArgumentumAdHominem Scopri come evitare l'errore comune dell'attacco personale nelle discussioni, imparando a distinguere tra critica costruttiva e fallacia logica. Leggi per capire come mantenere un dialogo rispettoso e centrato sui contenuti.
https://short.staipa.it/fw4ov

#Bias #FakeNews #FallacieLogiche #haloeffect #haters #L #SocialNetwork #ComeRiconoscereUnaFakeNews #CriticalThinking