@Parents4FutureIT
Sul tema energia e conflitto #Israele #Palestina, soprattutto riguardo a #Gaza, c'è anche un'iniziativa indicata da #ReCommon: https://stopmozgas.org/article/toolkit-disrupting-energy-corps-for-liberation-palestine/
(Il sito è in inglese, ma il manuale è scaricabile anche in italiano).

Del resto la distruzione delle infrastrutture palestinesi da parte dell'esercito occupante, civili (es. scuole) ed energetiche (es. pannelli solari) spesso finanziate con fondi nostri (UE), proseguono da anni.
Un esempio a caso (2017):
https://zeitun.info/2017/09/01/demolite-le-scuole-palestinesi-distrutte-dal-israele-allinizio-del-nuovo-anno-scolastico/

Toolkit: Disrupting energy corporations for the liberation of Palestine - StopMozGas

This morning, the toolkit, Disrupting Energy Corporations for the Liberation of Palestine was published. This toolkit is a culmination of a year of work and collaboration by organisations across the world, with 20+ contributing organisations and researchers. It focuses on two energy corporations, Eni and Dana Petroleum, who are in a consortium awarded 6 gas exploration […]

StopMozGas

Che ci siano dei collegamenti tra la gestione mondiale delle fonti di energia e i conflitti armati, è cosa nota.

In questi giorni ho ricevuto da #ReCommon un documento intitolato «Strumenti pratici per disturbare le multinazionali dell’energia per la liberazione della #Palestina».

L'ho trovato interessante e lo rilancio qui nel fediverso.
https://stopmozgas.org/wp-content/uploads/2025/06/Toolkit-Palestina.pdf

Viene da un sito che non si occupa solitamente dell'area mediterranea. Se volete approfondire:
https://stopmozgas.org/article/toolkit-disrupting-energy-corps-for-liberation-palestine/
@energia

C’è un legame indissolubile tra la crisi climatica e l’industria fossile.

“Il prezzo che paghiamo”, un documentario prodotto da Greenpeace Italia e ReCommon

Milano - 24 maggio
Scomodo Milano
Via Carlo Boncompagni 51/10, Milano
Orario: 21
Ingresso gratuito (fino a esaurimento posti)

https://www.recommon.org/documentario-il-prezzo-che-paghiamo/

#Milano #Greenpeace #ReCommon #CrisiClimatica

Documentario - Il prezzo che paghiamo - ReCommon

Il documentario di Greenpeace e ReCommon che racconta la crisi climatica in Italia. Realizzato da FADA Collective, regia di Sara Manisera, musiche di Gianni Maroccolo (Litfiba, CCCP, Marlene Kuntz) e Ala Bianca Group Edizioni Musicali

ReCommon
If you missed it last week, you can check emissions accounting tricks by #Basf #ArcelorMittal #Yara #E.ON et al and other 🪄 #lobby tricks by #BigPolluters here corporateeurope.org/en/2025/3/EU... w/ @fossilfreeeu.bsky.social and #ReCommon

EU Clean Industrial Deal in ac...
Bluesky

Bluesky Social
"Fiamme nascoste". Gli impatti del flaring della piattaforma di Eni in Mozambico

L'impianto Coral South per l'estrazione e la liquefazione del gas è stato presentato dalla multinazionale italiana come un modello tecnologico e di sostenibilità. Ma le immagini satellitari ottenute da ReCommon mostrano come il sito abbia bruciato in torcia gas in eccesso in diverse occasioni, per una quantità pari al 40% del fabbisogno annuo del Paese africano, con conseguenze rilevanti sul clima e sull'ambiente e, in prossimità di centri abitati, sulle persone

Altreconomia

Le emissioni invisibili di Eni in Basilicata, il report di ReCommon

https://www.recommon.org/le-emissioni-invisibili-di-eni-in-basilicata/

#Eni #Basilicata #petrolio #ReCommon

Le emissioni invisibili di ENI in Basilicata - ReCommon

Insieme all’associazione Cova Contro abbiamo svolto la prima campagna di monitoraggio partecipato sulle emissioni del Centro Olio in Val d’Agri.

ReCommon
🌍 #GIUSTIZIACLIMATICA IN ITALIA: UNA SENTENZA STORICA IN ARRIVO? ⚖
La Corte di Cassazione sta per decidere se anche in Italia chi è colpito dalla crisi climatica può chiedere giustizia! #GreenpeaceItalia e #ReCommon hanno portato il caso contro le aziende fossili: chi inquina deve rispondere delle proprie azioni?
💡 Una sentenza favorevole aprirebbe la strada a un precedente storico, dando alle persone il diritto di difendersi dagli impatti della #crisiClimatica causata dai combustibili fossili.
#Eni denuncia @atricarico72 di @Recommon per l’intervista a Report - Ma quanto denunciato era tutto vero. Ne avevamo scritto quattro anni fa su #AfricaExPress La nostra piena solidarietà ad Antonio Tricarico e #ReCommon.
https://www.africa-express.info/2020/12/07/al-diavolo-regeni-e-i-diritti-umani-leni-fa-nuovi-affari-milionari-con-legitto/
Al diavolo Regeni e i diritti umani: l'Eni fa nuovi affari milionari con l'Egitto - Africa Express: notizie dal continente dimenticato

Speciale per Africa ExPress Antonio Mazzeo dicembre 2020 Nessuna collaborazione da parte delle autorità politiche, militari e giudiziarie egiziane all’inchiesta per individuare i responsabili della tragica morte di Giulio Regeni? Una proroga di 45 giorni dell’ingiusta e ignobile detenzione nel carcere del Cairo dello studente dell’Università degli Studi di Bologna Patrick Zaky? Pazienza, poco importa […]

Africa Express: notizie dal continente dimenticato

Perché l'Unione Europea ama l'Azerbaigian:

«Il settore del gas e del petrolio dell'Azerbaigian acquista dalla Russia e vende all'Europa aiutando così la Russia ad aggirare le sanzioni».

ReCommon intervista l'attivista azera Zhala Bayramova: https://youtu.be/Ix8ybJvE488

#Azerbaigian #Russia #Cop29 #DirittiUmani #ReCommon

ReCommon intervista l'attivista azera Zhala Bayramova

YouTube
Le false soluzioni alla crisi climatica: il protagonismo di SNAM ed ENI

Talk con Recommon [https://www.recommon.org/] Con la crisi energetica degli ultimi anni, SNAM ed ENI si sono riposizionate rilanciando il gas e altre false soluzioni come essenziali per la sicurezza energetica. La principale conseguenza è stata che la crisi climatica è diventata secondaria e che false soluzioni come l’idrogeno e la tecnologia di cattura, trasporto e stoccaggio della CO2 (CCS) hanno guadagnato terreno in ambito istituzionale (con l’inserimento di progetti di produzione e trasporto di idrogeno e impianti CCS nella lista “PCI – Projects of Commonn Interest” della Commissione europea) e in ambito intergovernativo (COP28). Alcuni di questi progetti verranno realizzati in Italia e sono candidati a ricevere ingenti finanziamenti pubblici, a discapito di partecipate e urgenti soluzioni incentrate sulle rinnovabili, democratiche, costruite dal basso e che rispondano ai bisogni reali dei territori. L’obiettivo di questo talk è esplorare le recenti evoluzioni della narrazione istituzionale sulla sicurezza energetica e il ruolo che SNAM ed ENI svolgono al riguardo, con un focus sulle principali infrastrutture presentate come risposte alla sicurezza energetica e sui progetti proposti per l’importazione di idrogeno e per la tecnologia CCS, in particolare il CCS di Ravenna.

Balotta