Se passate per Perugia e non visitate la #libreria Mannaggia (via Cartolari 8, PG) avete perso un'occasione unica. Editoria indipendente, libri per ragazzi e #illustrati , #narrativa non banale, ricerca letteraria, intere #collane di editori di qualità, di cui nelle librerie generaliste trovereste solo rari titoli recenti. Mannaggia spedisce anche per posta in tutta Italia: https://mannaggialibreria.sumupstore.com/

*
https://slowforward.net/2025/05/07/mannaggia-libreria-indipendente-sito/

#librerieindipendenti #romanzi #racconti #poesia #libreria #librerie

🔥📚LA SCRIVOLUZIONE - Premiazione Finale📚🔥

Venerdì 20 giugno, dalle 19:00 alle 23:00, presso ZAM, Milano, via Sant'Abbondio 4

❤️‍🔥Il concorso è finito, ma l’avventura no!

🔥Persone creative del mondo, unitevi! E’ arrivata la premiazione del concorso di scrittura di ZAM, la SCRIVOLUZIONE.

🗓️Vi aspettiamo Venerdì 20 giugno alle ore 19 (siate puntuali!)!

Finalmente, la nostra giuria annuncerà i tre racconti vincenti. Invitiamo quindi tutte le persone che hanno partecipato inviando un racconto, e chiunque altrə ne abbia voglia!

A chi ha partecipato e ne ha voglia, chiediamo di selezionare una parte del suo racconto: per lə vincitorə ci sarà l’occasione di leggere questa parte a tuttə, mentre per lə altrə abbiamo in programma una serata open-mic letterario!

✨ A seguire: Open-mic letterario, birre, musica e chiacchere rivoluzionarie!

#DjSet #premiazione #racconti #zam #ConcorsoLetterario #OpenMic

Gli Imp della cucina e altre storie oscure - sei brevi racconti di caos e malizia.

#Fantasy, #Racconti, #Adattoallefamiglie #IARTG #ASMSG
https://books2read.com/KI-Italian-ImpDellaCucina

Available now at your favorite digital store!

Gli Imp Della Cucina E Altre Storie Oscure by A L Butcher

L'amore familiare si scontra con le tradizioni di un regno incomprensibile. Forze che superano i singoli individui, di fronte alle quali pochi escono indenni; eppure il loro potere sovrumano si concentra in un singolo piatto.

Terzo tema: La Profezia dei Tortellini

#Libri #Racconti #Fantasy #Fantascienza #Chimera

Concorso letterario per opere inedite (poesie / racconti brevi)👇
Info e regolamento su: http://www.vocidinotte.it

#concorsoletterario #poesia #poesie #racconti #scrivere

www.vocidinotte.it

Ciao Mondo.
Per chi sa e per chi c'era sappia che il viaggio non è ancora finito.
Ci sono idee.
Vedremo se accadrà qualcosa.

Nel frattempo ho scritto, a mano, appunti per un'altra storia ancora. E ho scritto davvero tanto

#scrittura
#narrativa
#racconti
#fantascienza

Quando la frustrazione delle classi meno abbienti esplode, il mondo va avanti. Quando la frustrazione delle classi abbienti esplode, il mondo torna indietro. Quando la frustrazione di entrambe le classi coincide...

Secondo tema: Fuochi d'Artificio Troppo Magici.

#Racconti #Fantasy #Fantascienza #Libri

oggi e domani, 10 e 11 maggio, a bologna: quindicesima edizione di ‘ricercabo’ – laboratorio di nuove scritture

cliccare per ingrandire

cliccare per ingrandire

A Bologna, oggi, sabato 10 (dalle ore 15) e domani, domenica 11 (dalle ore 10), si tiene la quindicesima edizione di RicercaBO – Laboratorio di nuove scritture, a cura di Renato Barilli, Niva Lorenzini e Gabriele Pedullà.
La prima giornata di letture, osservazioni critiche e dialogo è fissata nella sala conferenze della Fondazione del Monte, in via Donzelle 2, con inizio alle ore 15 di sabato. La seconda giornata prende avvio alle ore 10 di domenica presso la Sala Tassinari, a Palazzo d’Accursio. Partecipano i critici e autori Cecilia Bello Minciacchi, Leonardo Canella, Marco Giovenale, Sergio Rotino.

Autrici e autori di oggi, 10 maggio:
Alfonso Lentini, Lorenzo Cianchi, Cinzia Colazzo, Samuele Maffei, Giorgio Mascitelli, Lidia Riviello, Antonio Vangone

Autrici e autori dell’11 maggio:
Riccardo Innocenti, Enrico Menghi, Silvia Molesini, Giulio Pistolesi, Fabio Poggi, June Scialpi

*

Alle h 15 di sabato i lavori si aprono con interventi introduttivi di Renato Barilli, Niva Lorenzini e Carlo Terrosi.

Alle h 13 di domenica si svolge infine una tavola rotonda conclusiva.

*

Questa edizione di RicercaBO, a cura dell’associazione Boart in collaborazione con la coop. Le Macchine Celibi, è organizzata grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

Informazioni e contatti: Ass. Boart, via De’ Marchi 4/2, tel. 051-271533 – email boart.staff@gmail.com

pdf della locandina:
https://slowforward.net/wp-content/uploads/2025/05/ricercabo-2025-212×210-1.pdf

evento fb:
https://www.facebook.com/events/660567050217598

#AlfonsoLentini #AntonioVangone #boart #CeciliaBello #CeciliaBelloMinciacchi #CinziaColazzo #EnricoMenghi #FabioPoggi #festivalLetterario #FondazioneDelMone #FondazioneDelMonte #FondazioneDelMonteDiBolognaERavenna #GabrielePedullà #GiorgioMascitelli #GiulioPistolesi #JuneScialpi #LeMacchineCelibi #LeonardoCanella #LidiaRiviello #LorenzoCiriachi #MarcoGiovenale #NivaLorenzini #poesia #poesie_ #prosa #ProsaInProsa #prose_ #racconti #racconto #RenatoBarilli #RiccardoInnocenti #RicercaBO #RicercaBO2025 #SalaTassinari #SamueleMaffei #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #SergioRotino #SilviaMolesini #tavolaRotonda

10-11 maggio, bologna: quindicesima edizione di ‘ricercabo’ – laboratorio di nuove scritture

cliccare per ingrandire

cliccare per ingrandire

A Bologna, sabato 10 (dalle ore 15) e domenica 11 (dalle ore 10), si tiene la quindicesima edizione di RicercaBO – Laboratorio di nuove scritture, a cura di Renato Barilli, Niva Lorenzini e Gabriele Pedullà.
La prima giornata di letture, osservazioni critiche e dialogo è fissata nella sala conferenze della Fondazione del Monte, in via Donzelle 2, con inizio alle ore 15 di sabato. La seconda giornata prende avvio alle ore 10 di domenica presso la Sala Tassinari, a Palazzo d’Accursio. Partecipano i critici e autori Cecilia Bello Minciacchi, Leonardo Canella, Marco Giovenale, Sergio Rotino.

Autrici e autori del 10 maggio:
Alfonso Lentini, Lorenzo Cianchi, Cinzia Colazzo, Samuele Maffei, Giorgio Mascitelli, Lidia Riviello, Antonio Vangone

Autrici e autori dell’11 maggio:
Riccardo Innocenti, Enrico Menghi, Silvia Molesini, Giulio Pistolesi, Fabio Poggi, June Scialpi

*

Alle h 15 di sabato i lavori si aprono con interventi introduttivi di Renato Barilli, Niva Lorenzini e Carlo Terrosi.

Alle h 13 di domenica si svolge infine una tavola rotonda conclusiva.

*

Questa edizione di RicercaBO, a cura dell’associazione Boart in collaborazione con la coop. Le Macchine Celibi, è organizzata grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

Informazioni e contatti: Ass. Boart, via De’ Marchi 4/2, tel. 051-271533 – email boart.staff@gmail.com

pdf della locandina:
https://slowforward.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/05/ricercabo-2025-212×210-1.pdf

evento fb:
https://www.facebook.com/events/660567050217598

 

#AlfonsoLentini #AntonioVangone #boart #CeciliaBello #CeciliaBelloMinciacchi #CinziaColazzo #EnricoMenghi #FabioPoggi #festivalLetterario #FondazioneDelMone #FondazioneDelMonte #FondazioneDelMonteDiBolognaERavenna #GabrielePedullà #GiorgioMascitelli #GiulioPistolesi #JuneScialpi #LeMacchineCelibi #LeonardoCanella #LidiaRiviello #LorenzoCiriachi #MarcoGiovenale #NivaLorenzini #poesia #poesie #prosa #ProsaInProsa #prose #racconti #racconto #RenatoBarilli #RiccardoInnocenti #RicercaBO #RicercaBO2025 #SalaTassinari #SamueleMaffei #scritturaDiRicerca #scrittureDiRicerca #SergioRotino #SilviaMolesini #tavolaRotonda

Timido

Ho scritto questo racconto per l’edizione 2024 del concorso indetto dalla biblioteca comunale di Corbetta (MI). In quell’occasione i partecipanti dovevano creare un racconto e inserire la citazione di un premio Nobel per la letteratura nel testo. La mia scelta cadde sulla citazione di John Maxwell Coetzee

Nella vita ci sono cose più importanti della prudenza

«Quindi? Pensi di chiederglielo?»
La domanda di Paolo arrivò all’improvviso, tra una sorsata di Pepsi e l’altra. «Cosa? A chi?»
«Dai, piantala di fare l’idiota! Tutta la scuola lo sa, anche Sara lo sa già ormai. Tutti si aspettano solo che tu lo chieda.»
«Fosse facile» disse Andrea calciando un sasso. «Se ne avessi avuto il coraggio glielo avrei già chiesto.»
«Ovvio, questo si sa. Ma fare la lumaca ogni volta che ti passa davanti non ti aiuta di certo.» «La lumaca?»
«Sì, sai: la lumaca fa la bava, tu fai la bava quando passa Sara, quindi quando passa Sara tu fai la lumaca. Un tipico sillogismo aristotelico!»
«Come fai a uscirtene sempre con queste stupidate non lo capirò mai. E comunque sono abbastanza sicuro non sia un sillogismo.»
«Che ne sai tu? Non sei un filosofo.»
«Neppure tu lo sei. Sei solo un’idiota che usa parole appena imparate a sproposito.»
«Vero. Ma almeno non sono l’idiota che sbava dietro a una ragazza da due anni senza aver mai avuto il coraggio di parlarle, nemmeno un “Ciao”.»
«Questo non è vero! Una volta le ho parlato?»
«Quando? Quella volta in cui ti ha prestato 20 centesimi davanti alle macchinette?» «Esatto! Le ho detto “Grazie”.»
«Nella tua testa, forse. Tutta la scuola ti ha sentito dire solo “G-g-g-g-g” prima che io e Valerio ti portassimo via. Eri così rosso che non si capiva dove finiva la tua pelle e iniziava la maglietta.» Paolo tirò un’ultima sorsata alla cannuccia svuotando il bicchiere. Si guardò intorno, ma il cestino era troppo lontano. Tentò un lancio e mancò il cestino di qualche metro.
«Asino» lo provocò Andrea. «È colpa del vento.»
«Non è il vento. Sei tu che sei asino. Dai, andiamo.»
La giornata era calda, e andare in bici era piacevole. Era il passatempo preferito di Andrea e Paolo il sabato: adoravano girare per le strade della città, sfrecciando tra le auto e passando vicino alle signore anziane per farle spaventare. Il giro che facevano era quasi sempre lo stesso: Paolo andava a chiamare Andrea, andavano al vicino fastfood passando attraverso il parco e poi, finita la merenda, diretti al parco dal lato opposto della città, passando per il maggior numero di strade del centro città. Le variazioni erano poche, ed erano tutte affidate alle idee di Paolo.
Quel giorno, infatti, Paolo prese una strada diversa dal solito. «Ohi! Perché di qua?»
«Francesco mi ha detto che dovrebbero iniziare dei lavori nella via vicino a quella dove abita lui. Non vorrai perderti un po’ di mucchi di sabbia per saltare con la bici?»
«Certamente no! Fai strada!»
Girarono a vuoto per un po’ di strade, fino a che, svoltato un angolo cieco, Paolo inchiodò. Andrea non fece in tempo a frenare e sbatté contro l’amico, facendo finire entrambi a terra.
«Ma sei scemo? Frenare così di colpo!»
«Piantala» rispose Paolo, rialzandosi e pulendosi dalla polvere. «Avresti preferito schiantarti contro la tua bella?»
«Cos-»
Andrea non fece in tempo a finire la domanda perché la vista di Sara, a pochi metri da lui, lo bloccò.
«Dai, su. È il momento giusto. Non farmi sprecare questa imboscata» sussurrò Paolo.
«Bastardo. Mai avrei immaginato potessi arrivare a tanto.» «Su, forza!» Paolo diede una spallata ad Andrea.
«Non riesco, lo sai! E poi, forse, nemmeno ci vuole uscire con me!» «Su, dai, solo chi non fa non falla!»
«Bella questa!»
«Non è mia, è di Francesco Guccini.»
«Non lo conosco.»
«No, certo. Tu e il cantautorato italiano siete su due pianeti diversi.»
«Sì, sì.»
«Se proprio non vuoi il cantautorato italiano, ne ho un’altra: “Nella vita ci sono cose più importanti della prudenza.”»
«Bella questa, di chi è, Snoopy?»
«No, John Maxwell Coetzee, premio Nobel.»
«Alla faccia!»
«Prendimi pure in giro. Intanto guarda: Sara si sta avvicinando.»
Andrea si voltò, con un’espressione che faceva trasparire tutta la sua tensione.
«Ciao ragazzi!»
«Ciao Sara. C’è Marina?» chiese Paolo.
«Sì, è là seduta al tavolino con le altre.»
«Grazie, vado a salutarla.»
«Dove vai?» chiese Andrea, in preda all’imbarazzo.
«L’ho appena detto: vado a salutare Marina.»
«E mi lasci solo?»
«Ci sono io, non ti basto?» rispose Sara.
Andrea si fece rosso. Sentiva le guance scottare ed era sicuro che le sue orecchie avrebbero fumato se fossero stati in inverno.
«No, no. Basti eccome.»
«Come stai? Le mie amiche ti hanno visto fare una brutta caduta in bici e la tua maglietta è tutta strappata. Ti sei fatto male?»
«No, no» rispose Andrea con finta spavalderia. «È una cosa da niente, non c’è nemmeno il sangue.» «Bene, meglio.»
Il silenzio permise ai suoni della città di intromettersi nel loro imbarazzo. In lontananza si sentiva la sirena di un’ambulanza e un fringuello su un albero vicino stava cercando una compagna. «Chiedile di uscire!» urlò Paolo in lontananza.
Andrea alzò il dito medio verso di lui e Sara si lasciò scappare un risolino. Per Andrea quello era un buon segno e si fece coraggio.
«Senti… Mi chiedevo se… Ecco… Se qualche volta potessimo uscire insieme io e te.»
«Pensavo non me lo avresti mai chiesto» rispose Sara, diventando rossa per l’imbarazzo.
«È un sì?»
«Sì. Ti chiamo io.»
Sarà gli diede un gentile bacio sulla guancia e scappò via, rossa in viso.
Andrea era felice. Nemmeno rispose a Paolo quando gli si avvicinò. Si lasciò accompagnare su una panchina e si sedette in presa all’estasi.

#Racconti

Premio Letterario Biblioteca comunale di Corbetta 2024 (XX edizione) - Microracconti con frasi da Nobel - Biblioteca di Corbetta

I partecipanti devono scrivere un racconto breve che contenga obbligatoriamente una delle frasi indicate nel presente bando:           1) “La vita passa e noi la lasciamo passare come l’acqua del fiume e solo quando manca ci accorgiamo che manca” Grazia Deledda (Premio Nobel per la letteratura anno 1926)         […]

Biblioteca di Corbetta