L'articolo di #JonathanPollak su #Haaretz di oggi, partendo da alcuni casi specifici ( che riassumo brevemente) mette il luce la vera natura della cosiddetta "violenza dei coloni".

L’articolo sostiene, in modo molto netto, che parlare di “violenza dei coloni” è fuorviante: quella violenza è, in realtà, violenza israeliana a tutti gli effetti, prodotta, protetta e legittimata da #Israele, dalle sue istituzioni e da una parte consistente della società.

#KafrMalik – 23 giugno
#AmarHamayel, 13 anni, viene colpito alla schiena da soldati israeliani mentre non li stava affrontando e si nascondeva dietro degli alberi.
L’ambulanza viene bloccata per due ore; anche i familiari vengono allontanati con la forza. ⬇️2

Joann Sfar (www.instagram.com/p/DSZdxN1CMx...): Les mots de Alon Lee-Green cette semaine dans Haaretz.

L'article dans Haaretz: https://archive.ph/7KTiu

🇫🇷 en Français

Le travail de Standing Together est courageux et montre l'avenir.

Il ne tient qu'à nous que ces voix soient moins minoritaires.

# Le texte dans les dialogues du dessin:

Cette semaine, un article sur Alon Lee Green et le mouvement StandingTogether dans Haaretz.

Standing Together propose un large mouvement pour la coexistence juive et arabe

J'ai adoré cette phrase: si tu vas au restaurant, tu choisis ce qui est écrit dans le menu.

Si l'humanité, la paix et l'arrêt des carnages n'est même pas au menu les gens ne le choisiront pas

Notre rôle consiste à mettre ces options au menu

Ces mouvements pacifistes qui rassemblent israeliens et palestiniens sont minoritaires mais leur voix est de plus en plus entendue.

Si cette région et son avenir vous importe, et plutôt qu'ajouter votre voix à ceux qui répandent la haine ici, faites entendre les militants pour la paix qui ont le courage d'agir sur le terrain.

🇬🇧 in English

Joann Sfar, French comic book author & a writer: Alon Lee-Green's words this week in Haaretz: Standing Together's work is courageous and shows the future. It is up to us to ensure these voices are less of a minority.

#StandingTogether #JoannSfar #Solidarite #Paix #Israel #Palestine #Haaretz #FoST

L’autore dell'articolo pubblicato su #Haaretz, #AntonGoodman, racconta come la violenza e le intimidazioni tipiche dei coloni israeliani in #Cisgiordania stiano ormai normalizzate anche all’interno del Parlamento israeliano, la #Knesset.

"Dopo che la stagione di raccolta delle olive è stata frenata da attacchi ripresi dalle telecamere e trasmessi nei notiziari di tutto il mondo, si potrebbe pensare che ci sia un consenso sul fatto che la violenza dei coloni sia un fenomeno che deve essere affrontato.

Non è così nel Comitato di Controllo dello Stato della Knesset, che durante un'audizione la scorsa settimana ha votato per non raccomandare che il controllore dello Stato indaghi sulla risposta del governo alla violenza nazionalista ebraica in Cisgiordania". ⬇️2

#Letter-to-a-pig #Tal-Kantor
#haaretz
https://archive.ph/oFv0T
https://ok.ru/video/4296629029412
#anime short film about #Shoah #trauma on the background of actual screening in #Sweden

Il #Sheba Medical Center, nel centro di Israele, dispone di un reparto speciale specializzato nel trattamento del tipo di tumore di cui è affetto il ragazzo ed è pronto a ricoverarlo.

In una conversazione con #Haaretz, la madre ha detto che spera che possa ricevere un trapianto di midollo osseo il prima possibile. “Le sue condizioni stanno peggiorando costantemente e la sua vita è in pericolo”, ha detto. “Suo padre è morto della stessa malattia due anni fa”.

Ha aggiunto che suo figlio non può più camminare e ha un sistema immunitario gravemente indebolito, e che ora sta assumendo farmaci per le convulsioni e per controllare la pressione sanguigna. ⬇️5

L'articolo di #MatanGolan, pubblicato su #Haaretz oggi, racconta di come l'esercito israeliano abbia sradicato centinaia di olivi nel villaggio palestinese di #Qaryut, in #Cisgiordania.

L’IDF ha ordinato lo sradicamento degli olivi nel villaggio palestinese che si trova a sud di #Nablus, in quanto supererebbe i confini stabiliti da un ordine che cita "misure di sicurezza" e firmato dal comandante dell'IDF in Cisgiordania.

L’ordine prevedeva la rimozione di circa 80 dunam (20 acri), ma secondo il consiglio del villaggio sono stati distrutti 150 dunam (37 acri), inclusi terreni privati e pozzi.

L’ordine richiedeva dei sopralluoghi sui siti con i proprietari prima dell’intervento, ma questi non sono stati effettuati.
I residenti affermano che l’esercito non ha rispettato le proprie stesse regole. ⬇️2

➤ Les enquêtes #d’Amnesty_International, de #Haaretz, #d’Inside_Story_Greece et #d’Inside_Tech_Switzerland ont mis au jour des preuves d’une opération active et coordonnée du logiciel espion #Predator.

✍️ #MatanGolan
⟦ Secondo quanto riportato da testimoni palestinesi e da un abitante del villaggio che ha parlato con #Haaretz, ieri 7 coloni israeliani hanno rubato 3 asini dal villaggio di Jaba', vicino a #Ramallah, in #Cisgiordania, e ne hanno massacrato uno.

“Hanno preso gli asini e il bambino è scappato spaventato”, ha detto uno dei residenti.
Racconta che i residenti hanno contattato la polizia e l'esercito, che sono arrivati all'avamposto circa mezz'ora dopo, hanno detto che non c'era nessuno e hanno lasciato la scena.

Dopo la loro partenza, hanno testimoniato i residenti, i coloni hanno macellato uno degli asini.
L' #IDF e la polizia non sono intervenuti. ⬇️2

"At the time the #BorschtBelt was a refuge for many #Jews who on the one hand could celebrate the #Jewish identity and #culture they brought with them from #Europe, and on the other could be in a place that allowed them to integrate into the new #American culture," Eiselt told #Haaretz in a video #interview from her home in #NewJersey.

"This tension, between the desire to fit in and the desire to preserve their Jewish identity, was always in the air there."

The decision to spend vacations and Jewish #holidays in the Borscht Belt didn't stem only from healthy Jewish solidarity. It was also a necessity. At many U.S. hotels, the policy was no Jews allowed.

Evidence of that discrimination, which is seen in "#WeMetatGrossinger's," is the 1919 brochure "#JewishVacationGuide." It listed hotels and places of entertainment that opened their doors to Jews."

Many don't know The Jewish Vacation Guide was the inspiration for the more well-known Green Book.

https://www.haaretz.com/jewish/2025-12-07/ty-article-magazine/.premium/jennie-grossinger-created-a-borscht-belt-haven-for-jews-does-america-need-more-like-them/0000019a-ea74-d578-a3bb-ff7f92c00000