scassamento mi bandico, ecco senza cinturino e senza risate

Questa voce fa parte 7 di 7 nella serie Mi Band 9

La notte passata, mentre dormivo, si è avverato quello che negli ultimi giorni presenziava nella mia testa come uno degli incubi più peggiori che sarebbero stati a portata di colpirmi… e quindi palle: si è rotto il cinturino (merdoso, di fabbrica, porca miseria quante schifezze fanno pur di risparmiare) della Mi Band, si è spezzat, e ora insomma sono senza… esattamente come mi successe con la 3 a suo tempo, forse anche con una simile tempistica, quindi questi pezzi di gommacacca non sono minimamente migliorati negli anni. Ovviamente, me ne sono accorta solo quando mi sono svegliata dalla mie infinite eppur finite ore di sonno che non mi bastano, non nel momento preciso, ahah… che da un lato è meglio, perché le bestemmie in piena notte non è il caso, ma dall’altro così mi sono persa l’attimo dello spacc, uffa. 😐

Avevo già sringraziato Xiaomi del fatto che con la Band 8 hanno cambiato la forma dei cinturini, quindi con la 9 la mia collezioncina di quelli per la 3 non va bene, e già al tempo sapevo che avrei dovuto fare compere aggiuntive per avere della varietà sfavillante (o quantomeno di base, insomma), ma subito mi seccai e mai comprai, perché non si trovava roba super bella se non a prezzi altini, pure con cinturini non ufficiali (che è il minimo, figuriamoci se do altri soldi a Xiaomi dopo questo tipo di smacco, anche se i cinturuni che loro stessi vendono a parte sono “premium” e non ciofeche). Ormai non ho scelta, però, e se non mi sbrigo a comprare un cinturino rimarrò senza ‘o rilogg, che è grave… 🙀

Rotto per rotto sto coso, a dirla tutta, stasera ho provato a riciclarlo in modo simpatico, cucendo un filo di cotone nella parte di gomma spezzata piccola per farne una collanina; che è in realtà una modalità di indosso suggerita dalla casa cinese maledetta, che vende pure l’accessorio collanina a parte i braccialetti… Peccato che no, missione fallita, è un vero troiaio e probabilmente non va bene nemmeno come ripiego per pochi giorni; è quasi meglio niente. A dire il vero, non neanche è scomodo così, ma ho seri dubbi che riesca a contare i passi e tutto quanto (per non parlare di sonno e frequenza cardiaca che lì, ovviamente, non ci stan versi così)… e poi, le notifiche dei messaggi e le chiamate temo non arrivino, visto che già mi sembra non arrivino sempre quando la band non è indossata, ma attivando la modalità collanina dalle impostazioni (esatto, esiste, mamma mia), che sarebbe idealmente da fare, un avviso dice proprio che le notifiche vengono spente. 🥴

Vabbé, coperò a riguardo di questa schifezza finché non mi arriverà (ma, prima di ciò, ordinerò, che è la parte difficile) un cinturino metallico rosa o qualcosa del genere, che si spera possa essere più resistente persino della mia anima — oltre che della Mi Band stessa che, almeno quella, non si sta rompendo a caso, almeno per ora. Al di là di tutto, però, a me piacerebbe sapere come mai questo cinturino si è spaccato, fisicamente… la mia teoria è che, essendo io magrissima, e dovendo quindi tenerlo sempre molto stretto (al massimo o quasi), questo stesse particolarmente in tensione rispetto a come starebbe per altre persone, e quindi ops, tutti i microstress subiti nel tempo avranno fatto accumulare microfratture (e alcune si vedono bene in foto)… e però non capisco come mai una di queste sia poi diventata una macrofrattura mentre dormivo. (Non si può veramente riposare in pace…!) 🤥

#MiBand #MiBand9 #spacc

la spantofolanza autodistruggente porta alla fine di ogni momento (pantofole usurate malamente in 2 anni)

Ok… lo so che tutto sommato non freca a nessuno, e anche io forse mi sentirei meno peggio se non dovessi più fare questo tipo di post, ma… Mi si continua a rompere letteralmente ogni immaginabile cosa!!! E così, non solo proprio negli ultimi giorni per il WiiU è uscito uno spacc nuovissimo, che però ora non spiego, in quanto sarebbe un enorme deja-vu, ma ultimamente mi si è rotta anche una cosa completamente a caso, ossia la pantofola… Le pantofole, a dire il vero, ma dopo mesi in cui non ci ho prestato la minima attenzione ultimamente si sono consumate ad un livello non più ignorabile. 😳

Mannaggia a tutti gli spiriti della demolizione non autorizzata e del caos entropico! Livelli di distruzione così stupidi che fatico a credere che, in tutto il mondo, proprio e solo a me devono capitare di continuo. Pantofole non-so merdinose dell’unica azienda-che-non-nomino (e che ho censurato pure dalle foto, perché non voglio querele, grazie) che vende solo pantofole, eppure vende pantofole appunto merdose, spesso di cartone (o qualunque cosa sia quello strano materiale suppongo da 4 soldi che spero abbiano tutti in mente), che si rompono in appena un (1) anno di uso… Beh, queste qui sono un modello non di cartone, e infatti sono durate ben di più… due (2) anni, minchia che qualità. In ordine cronologico, più o meno, la caduta di questo paio di cosi si è avuta così: 💥

  • La parte di gomma sotto che si è parzialmente ben consumata (non completamente, e comunque tecnicamente da non considerarsi una rottura… è usura normale e penso non evitabile nemmeno con materiali di altissima fattura, ma va detto)
  • La copertura di stoffa interna (che ricopre il materiale duro tipo gomma) che si è parecchio consumata…
    • Prima tipo restringendosi di circa mezzo centimetro più in dentro (wtf?), almeno sulla parte esterna…
    • Poi staccandosi e piegandosi su sé stessa verso sinistra, nella parte più interna, per la pantofola destra…
    • E poi ancora, in qualche modo bucandosi proprio, nella zona più interna: per entrambe le pantofole, sono usciti buchi di dimensioni comparabili alle dita del piede, nella stoffa… e non ho idea di dove sia finita la materia che stava lì, fisicamente, in realtà
  • A causa dei pollicioni (si, lo so che si chiamano alluci, ma non mi piace, sembra un nome che ha a che fare con le malattie o con insetti disgustosi), si sono a tutti gli effetti aperti dei buchi nella parte alta delle pantofole…
    • Qualche mese fa uno nella destra, che ora è diventato così grande che il dito quasi ci esce fuori…
    • …E proprio ultimamente mi sa, perché non ci avevo fatto caso prima di poco fa, anche nella sinistra se ne sta facendo uno.
  • Infine, la goccia che ha fatto traboccare il vaso: si è, in qualche misura a me non troppo ovvia, rotto il cosino di metallo che aggancia la linguetta orizzontale della pantofola sinistra, che ha tipo iniziato a non stare più fermo bene, quindi facendo completamente uscire la linguetta, e allentando in modo terribile la pantofola.

Tutto ciò è veramente da manicomio… Ed è proprio per questo che, almeno l’ultimo danno, stasera l’ho sistemato… con la colla a caldo, come nessuna persona normale farebbe per delle pantofole. Non è il massimo, forse la tenuta ora è leggermente più stretta di come fosse prima che si rompesse, ma si va avanti. Tutto il resto, ovviamente, non ci sta versi di acconciarlo, e si vede che relativamente a breve farò bene a comprarlo, uno stramaledetto paio di nuove pantofole… Però boh, se queste fanno schifo, quali cavolo dovrei comprare? Considerato che il negozio locale è mal fornito… o spero nel fatto che cercando a settembre, anziché facendo tardi come al solito e arrivando quindi a fine novembre, si trovi effettivamente qualcosa… o sennò dove cazzo devo cercare, su AliExpress??? 💔

P.S., ecco un fatto pantofoliaco non particolarmente divertente, ma importante per la lore: queste pantofole le ho da letteralmente quasi 2 anni, nel senso di 2 anni di uso ininterrotto… perché sono tecnicamente invernali, ma non sono davvero pesanti, e quindi è successo che per questi 2 anni le ho usate anche per tutta l’estate… yikes. Questo perché verso l’estate scorsa ho cercato ciabatte estive che non fossero di plastica (quelle le uso al mare, ma in casa non gradisco), ma non le ho trovate, mentre quest’estate… da un lato la cosa mi è sfuggita di mente, visto anche come l’estate stessa mi è un po’ scivolata dalle mani, ma dall’altro lato mi ero semi-rassegnata a fare come l’anno precedente. Quindi, ok, c’è sicuramente anche questo da tenere in conto per l’usura… però che tremendicità assoluta comunque!!! 🥴

#Mannaggia #spacc #danni #usura #pantofole

wiiu merdifera e il suo cavo spaccacaroso

Non ne avevo minimamente voglia, ma stamattina ho dovuto necessariamente attivare la versione meno ortodossa dei miei poteri di ragno e creare una fottutissima crisalide… sopra all’alimentatore del WiiU, che si rifiutava di funzionare. Infatti — e non ne ho mai parlato direttamente, ma menzionai la cosa un annetto fa di corsa parlando di altroda un po’ di tempo il cavo è rotto nel punto dell’uscita del trasformatore, con la copertura di gomma del cavo che si è abbastanza staccata da quel solito bitorzolo che servirebbe proprio a evitare rotture di questo tipo, che in questo caso però l’ha favorita, ironicamente. 😓

Io in realtà pensavo di avere da un annetto o due questo problema… e invece, cercando al volo tra gli archivi dello spacc, mi sono accorta che già nel 2021 avevo notato questo fatto di merda… https://t.me/SpaccInc/305… quindi, probabilmente, sarà da almeno 5 anni che il cavo è rotto così. Non me ne sono mai preoccupata, perché quel rame che si intravede è girato tutto attorno al centro, quindi sarà solo la massa, mentre il positivo sarà ancora isolato bene dentro (che modo di merda di strutturare un cavo, però), e comunque lì ci passa solo corrente continua a 75 V, dunque non si muore… peccato che stamattina però la console non si accendesse proprio, dopo che settimane fa ho spostato l’alimentatore. 🙊

Girando un pochino ‘sto blocco di merda, alla fine ha funzionato, però a questo punto è chiaro che in questo stato le cose non potessero che peggiorare. Quindi, considerato che sono tirchia, che comunque questo alimentatore ufficiale Nintendo non si vende (almeno, non più), che eviterei a prescindere alimentatori cinesi, e che non so saldare (non che in questo caso si possa fare, si è rotto a merda e il cavo in sé è comunque strambo)… Per questa riparazione hardware ho preso, da brava sviluppatrice software, la colla a caldo e, a costo della suddetta crisalide ed una decina di minuti spesi per costruirla bene, ora l’alimentatore sembra fungere alla più completa perfezione, senza smettere di erogare energia al minimo giramento come prima. 😳🎊

Situazione estremamente scomoda per fare tutto ciò, comunque, perché per testare temporaneamente una cosa sulla console (dovevo vedere altro, non mi aspettavo mica non si accendesse per il filo rotto…) mi sono trovata ad appoggiare lo scatolotto sotto la scrivania, e poi quando ho trovato la posizione di funzionamento giustamente non ho potuto più muoverlo, finché non l’avessi incollato… Quindi, con lo scotch l’ho tenuto fermo sul case del PC (lì si trovava in quel momento, ops), l’ho staccato un attimo dalla ciabatta, ho fatto la prima passata di colla, l’ho riattaccato e verificato che funzionasse, e poi ho sparato il resto della colla con la console accesa per assicurarmi fosse tutto a posto. E si, ora lato alimentazione la console è a posto, ma… il suo schifo lo fa comunque, perché mi legge la mio microSD solo quando vuole lei; ma questo è uno spacc per un’altra volta. Tanto, comunque, tempo per il gaming non ci sta, pazienza. 👻

#console #WiiU #Nintendo #hardware #riparazione #spacc #repair #alimentatore #PSU

tavolino incraterato dopo la perdita di sonno e pazienza (tavolino IKEA preso a pugni)

La nuovissima scoperta-che-sarebbe-stato-meglio-non-fare di oggi è, imprevedibilmente… meglio non dare da 5 a 7 botte con un pugno parecchio deciso ai tavolini quadrati dell’IKEA, perché, per quanto l’apparenza e il rumore ingannino, si spaccano malamente e quindi insomma, poi rimangono con una specie di cratere che non è proprio bello da vedere. E ora, come al solito in questa mia vita, sono cazzi. 💔

Chiamatelo magari problema di capacità (mentali), ma il fatto è che non immaginavo si rovinasse in questo modo, perché ignoravo (poi me lo ha spiegato mio padre) che la parte più interna in realtà non è fatta di trucioli schifosi compressati a puntino, bensì di lastre di cartone (praticamente lo stesso dei pacchi, pensate voi che merda) a nido d’ape… o, in altre parole, buona parte dell’interno è aria, non materiale solido, quindi con abbastanza forza (ma neanche chissà quanta, a dire il vero) semplicemente si sfonda; ma, almeno questo va a suo favore, non si spezza, semplicemente va a formarsi un cratere. 😶

Ora forse capisco come si è sentito mio cugino quando, anni e anni fa, dalla rabbia giocando alla PlayStation 4 sbatté il controller a mo’ di martello (tenendolo da un corno e picchiando con quello opposto, insomma) proprio sullo stesso tipo di tavolino, lasciandoci per l’appunto un bel cratere che ricordo con curiosità (mentre il controller non si danneggiò significativamente, lol). Però, se a lui forse si poteva dare la colpa di aver scelto personalmente di impegnarsi in attività videoludiche dannose per lo spirito, quindi arrabbiandosi per via di qualcosa di completamente evitabile… a me in realtà non si è potuto dire chissà cosa, visto che l’incazzamento mi è salito dopo che ho passato quasi un’ora e mezza non riuscendomi ad addormentare, perché si sentivano rumori — che già si sentono di solito, ma stanotte ancora più alti, al punto che il mio solito metodo di stare con la testa tra 2 cuscini non ha funzionato — facendomi per almeno 2 o 3 volte fallire di prendere sonno per pochissimo, alché poi anche col silenzio non sono riuscita a prendere sonno, perché ho accumulato un’incazzatura stratosferica, e, dopo mezz’ora almeno che ho provato a calmarmi aspettando, non ci sono riuscita… e quindi ho preso a pugni il comodino, con l’idea di fare rumore io a mia volta e sfogarmi. 👹

Vabbé, ops, nuovo spacc, ahahah, che ridere… anche se mi secca un po’… Se non altro, sono almeno riuscita a coprire la distruzione, e ristabilire una superficie (quasi) perfettamente piana per i soprammobili, con un foglio plastificato decorativo, però di comprarne un tavolo nuovo non mi va, anche se costa solo 9€ (e, a quanto pare, non lo faranno i miei genitori, perché sul sito di IKEA hanno detto di non aver trovato quello dello stesso colore… evviva?). E comunque… cavolo se è incredibile che io non farei un verso per una vittoria reale persa, ma toglietemi il sonno anche per sbaglio e io immediatamente mi preparo a lanciare le bombe nucleari su tutti i pianeti della nostra galassia… fate molta attenzione. 🕷️

#botte #distruzione #IKEA #notte #rabbia #rotto #spacc #tavolino #tavolo

Gli spaccamenti capitanti, nuova murfianza per rompere l’umore

È a dir poco sconcertante (!), ma la maledizione di Murphy si è gravemente abbattuta su di me in questi ultimi giorni… mi si sta letteralmente rompendo tutto, ogni cosa che possiedo, tutti i miei averi tangibili. Questo è ovviamente un duplice problema, perché da un lato sono tirchia e non voglio (ri)comprare assolutamente niente, e dall’altro la distruzione di tutti i miei strumenti ed il mio ambiente di lavoro mi porta a distrarmi e dunque a disperarmi ancora di più del già abbastanza alto normale. A parte i soliti problemi col PC, e il telefono che è lento, infatti, ora piano piano arrivano anche degli spacc fisici, e io sto per perdere così forte la pazienza che potrei arrivare a ricostruirmi tutta la roba che mi serve con soltanto cartone e colla, così almeno so che resiste… 😭

Non c’è solo la roba elettronica a rompersi (e a rompere a me le scatole, nel farlo…) infatti, in questo caso. Forse per il caldo e l’umidità insieme (ma in realtà non ne ho idea) gli appendicazzi schifosi che uso per appendere roba al lato del mobile dove ho la scrivania stanno iniziando a crollare uno dopo l’altro, al ritmo di tipo 1 al giorno… che è preoccupante a dir poco. La colla si secca, l’adesivo si spacca, e quindi cade ogni cosa. Prima è caduto quello che uso per tenere rialzata dal pavimento la prolunga elettrica, poi è caduto quest’altro su cui avevo tanto accuratamente posizionato il ventilatorino da scrivania… è veramente tutto inutile così il tempo da me speso nel fare interior design però, eddai. Mi fa anche così tanto rosicare che deve finire sempre così che ho volontariamente preso uno degli appendini che è caduto e, con calma, l’ho spezzato… e ora quindi dovrò cambiarlo per forza, mentre se non avessi fatto questa stronzata avrei potuto rimetterlo a posto come nuovo con della colla a caldo, che roba. Vabbè va. 😵

Ovviamente, comunque, le cose che principalmente si rompono sempre, e che quando lo fanno danno noie serie, sono quelle elettriche. Da svariate sere fa, infatti, non posso più usare la mia striscia LED, perché l’adattatore-microcontroller si è rotto. Non ho capito bene come ma, a giudicare dal fatto che l’innesto jack DC sembra visivamente squagliato, avrà qualcosa a che fare con il fatto che, nelle ultime settimane prima del decesso, il jack in questione diventava veramente caldissimo durante l’uso… e forse faceva già qualche falso contatto, perché ogni tanto le luci si spegnevano da sole per degli istanti. Non ho idea di se fosse l’alimentatore il problema, ma probabilmente è più l’adattatore, perché già da anni dava problemi (per esempio, anche premendo OFF sul telecomando, le luci rimanevano accese di un leggero blu)… magari la porta era di suo prona a rompersi, e facendo contatti sempre più falsi ha fatto disperdere sempre più energia come calore, ed ecco qua. Non ha neanche senso rimpiazzare il connettore a questo punto, meglio comprare nuova tutta la schedina… però il casalinghi cinese non la venderà mai da sola, e online costa più del dovuto, quindi fin’ora sono rimasta letteralmente senza luce colorata, che la sera è una fottuta tragedia. ☠️

Beh, però la luce arcobaleno la ho sempre dalla mia tastiera meccanica cinesissima eccetto che potrebbe dover sparire pure quella, perché ha ricominciato a fare le bizze. Mesi fa già aveva dato strani problemi, per cui per giusto qualche giorno un tasto (la lettera E) andava e poi non andava, a momenti completamente a caso; da ieri sera, invece, sono i tasti M ed I a fare lo sciopero, e un po’ anche la J… e il tempo per cui non funzionano è gravemente di più di quello per cui lo fanno. Scuotere, pulire e spolverare, così come premere i tasti più forte o per più a lungo, non cambia assolutamente nulla… semplicemente a momenti scrivono, ed altri no; e qualche volta scrivono con un leggero ritardo dopo averli rilasciati, finendo per inserire dopo un qualche altro simbolo che nel mentre ho premuto. Ah e, nel frattempo, ovviamente la mia chiavetta Bluetooth di 20 anni fa non funziona su Windows 10 64 bit (nonostante su Linux andasse, pure se male, mannaggia a tutt cos); e le altre tastiere USB che ho da parte, oltre ad essere a membrana, sono pure quelle mezze rotte (tra cui una che va su altri PC, ma non sul mio fisso; forse avrà il connettore marcio)… è la megafine. 🙃

La tastiera meccanica nuova non la comprerò neanche per idea, perché se questo problema si era risolto da solo prima allora deve farlo anche ora… altrimenti… ci rimarrò molto molto male!!! Però almeno una tastiera così, da battaglia, mi sa che devo comprarla, al casalinghi cinese, altrimenti finirò a pettinare le bambole per interi giorni. Questo post l’ho scritto dal tablet, per esempio, perché preferisco addirittura usare la tastiera touch mezza laggante piuttosto che quella a membrana con i tasti mezzi affossati e mezzi che non si premono se non si da un pugno, e tutte queste cose qui… Ah, tablet che, a tal proposito, per via del fatto che Samsung usa componenti di merda, ha la porta USB-C mezza rotta (un problema noto su questo modello)… e spero che quantomeno continui a caricare per sempre, quel poco che basta per evitarmi di dover comprare ed installare il pezzo di ricambio (che sarà ugualmente fallato, quindi dopo anni di uso andrebbe nuovamente cambiato…). Non ce la faccio assolutamente più,  salvatemi da questa spaccnologia!!! 😨😓😭

#problemi #spacc

murospaccico dell’universoistita (nuovi spacc e dettagli riflessivi)

Avevo accennato l’altro giorno di nuovi scassamenti incredibili avvistati a quella che ora si riconferma chiaramente essere la spaccaversità… però in assoluto sembra stiano addirittura aumentando. Non voglio già spoilerare cose che ho visto ma a cui non riesco a dare la benchéminima spiegazione, così da lasciarle segrete per quando avrò almeno qualche parola in più (anche se credo che qualche scatto sia stato caricato per sbaglio su foto.octt.eu.org)… quindi, per ora, ammiriamo solo un muretto mutilato. ⚒️🛠️

Questo è appunto il muretto che menzionai… a dir poco curioso. È stato alquanto spaccato sul davanti — con una forma strana, per giunta, come se una grossa foca ci fosse andata a sbattere dentro, o qualcosa del genere — facendo vedere non solo sotto l’intonaco, ma anche sotto quello che, dal basso della mia ignoranza in termini di edilizia, definirei “strato più esterno di cemento”. Hanno fatto il danno, e poi ci hanno messo sopra questa rete di plastica dei lavori, che ovviamente non serve ad un beneamato (non sembra debba reggere nulla, e comunque attaccata così non ci riuscirebbe), se non giusto a far capire che “qui si lavora!” 🙄

Non so niente di fattuale su cosa sia successo qui, anche perché in 6 giorni che non vado nel luogo ameno può accadere la qualunque… però ho l’idea che centri con i lavori del palazzo attorno (…di cui ricordavo di aver parlato, ma di post in cui l’avrei menzionato non ne trovo… però ci sono alcune foto anche di quello). Se ci fate caso — ed è veramente culo che la foto non mi sia uscita qualche millimetro più bassa, altrimenti non si sarebbe notato — subito dritto davanti allo spacc c’è il “buco” d’ingresso del palazzo davanti… che, stando a quanto sentii settimane fa, dovrà essere collegato al pavimento ora delimitato da questo muro. 🤯

Tuttavia… quest’idea non fa altro che rendere il mistero più fitto. Innanzitutto perché, stando sia a quanto ho sentito che a quanto vedo (il fatto che il “buco” di cui sopra sia proprio un buco, che cioè sbuca dall’altro lato), un ponticello andrà installato anche in corrispondenza del pavimento opposto, ma il muretto lì non ha alcun indicatore di distruzione! E poi… mi spiegate che cavolo di senso ha rompere il muro per 1/4, giusto per imbruttire l’ambiente, e né completare dunque subito l’opera né posticiparla a modino? 😶

Bah! E onestamente, questo non è neanche il peggio… Per concludere in assoluta bruttezza, vi chiedo per favore di far caso a ciò che io non ricordo di aver mai notato per 2 anni o quasi: le mattonelle del pavimento sono di colori diversi!?!? A sinistra sono un blu grigio, e a destra un azzurro sfumato… e la spaccatura visiva è presente proprio alla metà di quella muraria, casualmente. Non so: o le hanno cambiate coattamente (non ho mai visto alcun cantiere su questo cammino) per fare una cosa artistica (a mio parere discutibile), o si sono stranamente perfettamente impolverate tutte quelle a sinistra… o sono veramente addormentata, se da 2 anni non ho mai notato questo dettaglio. Menomale che lo spacc ci offre tanti minuti di meditazione. 😭

#lavori #muretto #muro #spacc #università

finamento stancazzico: il mercoledì iniziato peggio!

La mia normalissima giornata odierna — dopo praticamente una settimana intera di rotting per via del ponte appena passato... nonché quella di semi-rotting pr

fritto misto di octospacc

coveranza spaccwei dei tempi distrutti

Stamattina ho temporaneamente riesumato il vecchio Huawei spaccato… non mi dilungo sui motivi, mi serviva un androide aggiuntivo piccolino appresso con me, fatto sta che è stato il peggior errore del mio ultimo mese, o giù di lì. Perde così tanti pezzi che è da non credere… non il telefono, che ormai è già distrutto al 100% seppur ancora funzionante, ma la cover a portafoglio. 📔

È un bel déjà vu, perché proprio l’anno scorso nel periodo primaverile si è verificato un simile inconveniente, con la cover del Samsung che era ritornata ormai petrolio… e la situazione che mi sono ritrovata qui oggi era per certi versi meno grave, ma per tutto il resto è estremamente peggio: la trasformazione a liquido è appena iniziata, e così la sfrantumazione della parte di gomma… ma su quella di tessuto non so neanche da dove iniziare… 🗿

Non avete idea della rogna. Avrò perso da stamattina a stasera non so quante particelle di questo tessuto di plastica simil-pelle, un po’ dappertutto: in camera, nelle tasche, nello zaino, sull’autobus, in classe, e almeno 1 nel pranzo… oh beh, almeno 1 che ho visto e levato, forse qualcuna delle particelle di plastica intanto me la sarò mangiata. Roba gnammy, tutto sommato, ma è evidente che deve sparire al più presto; e rimarrò senza una cover per questo aggeggio, ma tanto è già rotto, per cui cosa vuoi che succeda… 😤

E insomma: c’è un ritorno alle origini del concetto stesso, con lo spacc di stasera, quindi forse un vero e proprio “internet checkpoint” per quei seguaci dello spacc che non sono qui dal giorno zero. Un’azione distruttiva immediata che ho commesso per togliere da mezzo questo merdino, qualcosa di ormai già condannato alla morte per tempi nemmeno troppo lontani… e dunque ho ridotto la cover in assoluti, incontabili brandelli!!! 💣💥

…E da qui arrivo al come mai pochi secondi dopo me ne sono pentita. Ha fatto tante di quelle particelle sulla scrivania, che muzunna, quasi pareva questa avesse contratto la rogna. Nel video mi sfogo già troppo, ma scuotendo off-camera (la memoria del telefono è piena, non potevo registrare troppo, ops) è successo proprio il disastro… quindi ho dovuto ripulire tutto, e ho perso tempo che potevo usare per cose migliori. E, nonostante questo, erano rimasti ancora dei bei “foglioloni” assieme ad ancora altre “briciole”, che ho finito di togliere spostandomi nel lavandino. 👅

La verità dietro questo raptus, in parte forse anti-memewei, comunque, è molto meno filosofica: il fatto è che questa cover, per qualche motivo, non riesco proprio a convincermi di buttarla… È intrisa (letteralmente, visto che non è stata mai lavata; sarebbe impossibile) di troppi ricordi, e rappresenta alla fin dei conti un’intera epoca per me (pensate che vita di merda, se 1/6 o qualcosa del genere è rappresentato da questo letterale rifiuto, assieme al telefono che ci stava dentro)… 🔄

…Però, allo stesso tempo, se ce l’ho ancora funzionalmente intera non riesco a semplicemente convincermi di non usarla, anche se so già che poi me ne pento perché fa schifo sotto tutti i punti di vista — esteticamente, a livello tattile (è praticamente tutta gomma, al tatto da un sacco fastidio, e mi da l’impressione addirittura di seccarmi le mani), e come aura. E allora, basta, ho dovuto distruggerla per liberarmene (…per accettare di lasciarla a marcire nel cassetto, anziché attorno al telefono, per dire le cose come stanno). Voi, per favore, non fate come me, buttateli i rifiuti… 💔

#cover #smartphone #spacc

premi e petrolio

Devo dire che l'idea di unificare (una buona parte almeno) il mio exploiting di Microsoft Rewards su un solo telefono, secondario, sembra funzionare. O meglio,

fritto misto di octospacc

Caffettanza mattica alla straniversità

Oggi, la mia pausa pranzo era di un’ora… e, forse perché non avevo nulla di sufficientemente interessante per distrarmi nel mentre, ma ho finito fin troppo subito il mio solito pranzo misero che nemmeno i carcerati; e, sicuramente complice la droga che prendo per evitare gli starnuti, avevo quella strana situazione instabile di abbiocco post-pranzo pur avendo ancora fame… Quindi, visto che non sapevo in che altro modo perdere 45 minuti, dopo averne spesi già i primi 40 a girare, ho semplicemente preso un (1) caffè, così durante la lezione assonnante sono potuta rimanere sveglia a distrarmi, anziché finire per distrarmi tramite zzz. 😇

A parte l’aver notato anche oggi che i pavimenti erano pieni di nuove macchie marroni, ma proprio spiattellate a profusione (anche in punti molto distanti da qualsiasi macchinetta del caffè, ma come cazzo è possibile…), che non capisco come faccia la gente a menarsi così tanto p’ cuoll la bevanda… vedo che ancora non hanno aggiustato questo povero distributore, che sicuramente ha visto tempi migliori. (L’ho notato per la prima volta la settimana scorsa, ma chissà da quanto è così.)

Di marca Sigma ma, rispetto agli altri vicini e non, è veramente il peggio virgin. Che stracavolo è successo al display??? Perché sfarfalla in questo modo? E in video si nota, ma mai quanto stare lì di persona: se l’area è abbastanza al buio, magari perché il cielo è abbastanza nuvoloso, il #flickering continuo della luce che si riflette sul pavimento e nell’ambiente si avverte pure stando di spalle, o andandoci incontro da lontano. A funzionare funziona, e ok, ma non andrebbe comunque riparata, tipo? O non ci sono soldi per farlo, perché se ne sono spesi troppi per tagliare alberi che non hanno negli anni ricevuto la dovuta manutenzione? 🤥 (Porco caspito questa università quanto fa ridere con tutti gli #spacc…)

#caffè #flickering #spacc

"bro passami l'antistaminico che sto tutto impollinato" - fritto misto di octospacc

Mamma mia oh, il livello di realtà dei memini di questo marzo, di cui gli scemi che passano tutto e solo il loro tempo su TikTok invece non si accorgono (si lamentano che non ci sono meme nuovi, non ho ben capito, vabbè), è definitivamente problematico. Evidentemente sbaglio ad essere così fieramente convinta e contenta […]

fritto misto di octospacc

canale fatto in casa con l’acqua nella SITA

Le esperienze surreali al momento continuano surrealmente, nei modi più inaspettati… del tipo che stamattina l’autobus che mi è capitato era così sminchiato, così scassato, che praticamente aveva l’Homebrew Channel installato su una delle finestre. Si, proprio quello, non sto scherzando.

Vabbé, #acqua piovana finita all’interno del vetro, che in questi bus è evidentemente doppio, verrebbe da dire… ma il punto è: Come è possibile? C’è qualche #spacc da cui la tale sostanza di densità pari ad 1 entra… ma dove? Ho intravisto tipo una guarnizione sguarnizionata, ma sembrava in qualche misura fosse dentro, non fuori… È così tanto la la fine che è difficile pure commentare.

Preciso: non è la prima volta che assisto a questa cosa, che mi è già capitata su (pochi, per fortuna) altri bus, ma mai è stata così tanta acqua da darmi l’impressione di avere il Canale Homebrew Wii installato nel finestrino, che fa ondine con l’acqua in base al movimento più brusco o più liscio del mezzo. Spassoso, dai, uno sfondo carino.

#acqua #autobus #spacc

unghietta minispacc con impazzimento stupido

C’è questa cosa, la solita stronzata colossale, che ho notato ieri sera, e da quel momento mi sta tormentando totalmente… e pensare che non è nemmeno la prima volta che mi lagno di questa particolare robaccia (anche se stavolta è andata in modo un po’ diverso)… Mi si è spaccata l’unghia dell’indice sinistro! (E ovviamente non pure quella del destro, cosa che mi da ancora più fastidio per via dell’asimmetria!!!)

È così assurdo, ci avrò pensato almeno 15 volte oggi, perché mi da un fastidio insopportabile: basta premerci su qualcosa (per esempio, la tastiera) per percepire che è tipo 1% meno rigida del normale, immagino a causa della crepa che, per quanto ben visibile, a occhio non pare nulla di che. Oltre ciò, a passarci con un dito sopra, la sensazione tattile fa sembrare la spaccatura molto più grande di quello che è. E cazzarola, guardate che roba… si è rotta senza staccarsi, ma perché si è rotta talmente in alto che non posso nemmeno tagliarla, e ora dovrò aspettare che cresca di qualche nuovo millimetro per averla di nuovo buona.

Purtroppo, ogni tanto accade, raramente ma accade… casualmente, proprio quando non ho lo smalto, chissà perché. (Perché funge da armatura, e viva le microplastiche, ma anche perché basta qualche giorno senza smalto e non mi accorgo più di come le unghie crescono, quindi mi scordo di accorciarle.) Dall’altro lato, però, questi spacc certamente contribuiscono al mio carattere un po’ femcelcore octopilled, quindi capirete che i miei sentimenti a riguardo sono molto contrastanti, non totalmente negativi… (Non ce la posso proprio fare!!!)

#spacc #unghia

gaming nails - fritto misto di octospacc

Essere abbastanza infognata in gamin’ e programmin’ che a furia di fare tictictic su tavole di plastica e, soprattutto, saponette di vetro tascabili, le unghie si spaccano, e anche malamente… ma non essere talmente pro-gamer da avere sempre costantemente lo smalto applicato. Possibile che sono l’unica in questa situazione scomoda? (Su Reddit non ho trovato […]

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