Ricevere 1.200 euro al mese, per tre anni, a prescindere dai requisiti di reddito, dalla situazione lavorativa.
È l'esperimento portato avanti, con 122 persone in Germania, da un'organizzazione #NoProfit. Il risultato è stato che non solo le persone coinvolte non hanno smesso di lavorare, ma in alcuni casi si sono dedicate alle carriere per cui si sentivano più portate, o hanno ripreso a studiare per poter ottenere lavori migliori.
Un italiano su 4 a rischio povertà: la guerra al #RedditoDiCittadinanza e al #SalarioMinimo presenta il conto.
Secondo uno studio, i costi complessivi del Reddito di Cittadinanza dipendono soprattutto dalle spese amministrative: nemmeno la metà viene erogata ai beneficiari.
"La perdita media annua è di circa 2mila 600 euro e interessa quasi esclusivamente le famiglie più povere."
#Povertà #NoReArmEurope
#GovernoMeloni #lavoro #RedditoDiCittadinanza #patrimoniale #sinistra #17marzo2025
Ma come, la crisi dei ristoratori non era tutta colpa del #RedditoDiCittadinanza?
1 milione di posti in più #FdI: è lo stop al #RedditoDiCittadinanza. Ma in realtà è il #Gol del #Conte-2.
Nuovo contratti per 1 milione di disoccupati su 3 grazie al “gol” - Il programma che favorisce il rientro al lavoro è del governo giallorosa. #FratelliDItalia invece tira in ballo l’abolizione del Reddito, che non c’entra: anzi, se fosse rimasto, gli iscritti sarebbero di più.
📚 CON IL REDDITO DI CITTADINANZA - presentazione con l'autrice
Mercoledì 12 marzo, dalle 20:30 alle 22:30, presso ZAM, Milano, via Sant'Abbondio 4
📚 “ Con il reddito di cittadinanza. Un'etnografia critica” di Maristella Cacciapaglia
Presentazione con autrice e libreria Antigone
🗓️ Mercoledì 12 ore 20.30
📍Collettivo Zam, via sant’abbondio 6
❕ Il volume si propone come un’etnografia critica incentrata sulla voce dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza in un’area marginale del nostro paese. Tramite il loro vissuto, si intende comprendere e far comprendere la condizione simbolica, materiale ed esistenziale in cui quei soggetti vivono tutti i giorni, ma anche la loro esperienza rispetto ai processi di una politica pubblica tra le più discusse degli ultimi tempi. Il contesto prescelto è quello della città di Taranto, nel Mezzogiorno d’Italia, dove le criticità ambientali si intrecciano con quelle sociali, oltre che con le possibilità di costruire “una vita senza welfare”.
Maristella Cacciapaglia è sociologa ed economista. I suoi temi di ricerca includono le politiche pubbliche per vite e territori ai margini, in particolare negli ambiti del lavoro e del welfare.
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