#17giugno Giornata mondiale contro #desertificazione e #siccità

Il #Sahel nell' #Africa subsahariana ha perso il 90% dell'acqua rispetto al 1960, per cause legate a riscaldamento globale e attività umane.
La scarsità di risorse, l'insicurezza occupazionale e l'estrema povertà hanno aumentato la capacità di reclutamento dei terroristi come #BokoHaram, alimentando il conflitto armato e lo sfollamento della popolazione.
#NAD offre qui un'analisi #geopolitica:

⬇️ https://riviste.unimi.it/index.php/NAD/article/view/19469/17362?mtm_campaign=mastodon

#ecologia #cambiamenticlimatici

Yacouba #Sawadogo era un agricoltore proveniente dal Burkina Faso che, a partire dal 1980, durante una fase di siccità particolarmente grave, con l’aiuto della sua famiglia, ha fermato l’avanzata della #desertificazione nel suo villaggio, piantando alberi su un terreno abbandonato. Questi #alberi sono diventati una foresta di 40 ettari che conta più di 60 specie di alberi e arbusti, di cui molte commestibili e con proprietà medicinali.

https://it.gariwo.net/giusti/ambiente-e-cambiamenti-climatici/yacouba-sawadogo-27469.html

Yacouba Sawadogo

Yacouba Sawadogo era un agricoltore proveniente dal Burkina Faso che, a partire dal 1980, durante una fase di siccità particolarmente grave, con l’aiuto della sua famiglia, ha fermato l’avanzata della desertificazione nel suo villaggio, piantando alberi su un terreno abbandonato. Questi alberi sono diventati una grande foresta di 40 ettari che conta più di 60 specie di alberi e arbusti, di cui molte commestibili e con proprietà medicinali. In questa nuova area verde hanno poi trovato casa diversi animali. Il suo successo si basa sulla sperimentazione di fosse di impianto tradizionali per la ritenzione del suolo, dell'acqua e della biomassa, chiamate “zaï” nella lingua locale. Nel corso degli anni Sawadogo ha continuato a innovare la tecnica, migliorando i raccolti e piantando ...

La scienza contro la desertificazione: il ruolo cruciale delle Tea in Sicilia - Terrà

Le Tecnologie di evoluzione assistita consentono di migliorare rapidamente le varietà di piante utilizzando geni naturali, senza ricorrere agli Ogm. E promettono di rendere le colture più resistenti agli stress climatici

Terrà
“Ma la Sicilia può tornare a una viticoltura senz’acqua”

Intervista al professore Attilio Scienza, ex ordinario all’Unimi e membro dell’Accademia del vino

QdS
La Grande Muraglia Verde: un progetto ambizioso per contrastare la deforestazione in Africa

Piccola nicchia dell'immenso mondo web dedicata al vivere sostenibile e alternativo, contro il consumismo e il progresso puramente capitalistico.

"Newton" @RaiPlay intervista presso la sede dell'#AccademiaGioenia il Socio Prof. Vincenzo Piccione sui rischi della #desertificazione 👉https://www.raiplay.it/video/2024/01/Newton-Rischio-Desertificazione-0f66948f-2a92-4a1c-be7f-05689a462c5d.html
Newton - S2024E11 - Rischio Desertificazione - Video - RaiPlay

La desertificazione è un fenomeno che riguarda il suolo: la fertilità, la biodiversità, la produttività. Circa il 20% del territorio italiano rischia di diventare incoltivabile, in Sicilia il rischio arriva oltre il 70%. In un viaggio tra Catania, Trapani e Messina, incontriamo: il geobotanico dell'Università di Catania, Vincenzo Piccione che illustra le cause e gli effetti della desertificazione; Giuseppe Giaimi, Dirigente Forestale, che si è occupato di un vasto rimboschimento nell'area dei Monti Peloritani; Alessandro Crisafulli, botanico dell'Università di Messina, che studia i boschi e la loro biodiversità; il botanico Rosario Schicchi, con il quale visitiamo il Parco delle Madonie, esempio di efficace risposta alla desertificazione. Ma le soluzioni e gli interventi contro il rischio desertificazione passano anche attraverso l'azione di singoli e di intere comunità, come quella che, grazie a Renato Carella, Presidente di un'associazione di volontariato ambientale, si batte per riportare alla vita il bosco di Santo Pietro, nella provincia di Catania. Mentre, sulla spiaggia di Custonaci, con Gianluigi Pirrera, esperto di ingegneria naturalistica, conosciamo i vantaggi di un intervento di ripristino di un'area desertificata. Per l'agricoltura, la microbiologa Paola Quatrini, dell'Università di Palermo, e l'agricoltore Massimiliano Solano, a Camporeale, illustrano un importante progetto europeo di risposta ai cambiamenti climatici: Life Desert Adapt. Con Carmelo Nicotra, Direttore della Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia di Caltagirone, scopriamo come il grano possa essere una risposta al depauperamento del territorio. E, infine, con Rachele Castro, analista ambientale dell'IRSSAT CNR e dell'Università di Catania, capiamo come la lotta alla desertificazione si possa affrontare anche con l'ausilio di nuove tecnologie e con la matematica.

RaiPlay
Emergenza siccità, il Po tocca i nuovi minimi storici

La pioggia non modifica l’allarme. In Lombardia manca il 58,4% di acqua rispetto alla media storica e persino il 12,55% rispetto al problematico 2022

Il Sole 24 ORE
Meteo, "pessime notizie": la profezia di Giuliacci, quando si rischia la catastrofe

Non usa mezzi termini il colonnello Mario Giuliacci nel suo ultimo bollettino meteo: "Pessime notizie per il meteo di Aprile al Nord-Ovest. Il ...

"Decreto siccità": perché la "soluzione" del governo non funzionerà

Per affrontare la crisi idrica il governo ricorre ancora una volta a commissari, deroghe alle norme di tutela ambientale, nuova ondata di infrastrutture e cemento sul territorio. Un approccio controproducente, spiega Andrea Goltara, direttore del Centro italiano per la riqualificazione fluviale. Che propone una strada diversa

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