Les Déraillantes
convoi #vélo entre #Lyon et Modane
du 24 mai au 1er juin

Pas besoin d’un méga bolide pour participer, on est sur une étape moyenne de 30 – 40 km par jour, avec un max de 800m de D+, la possibilité de prendre son temps et/ou de quoi recharger des batteries de vélo :)
Chaque soir, des réunions d’infos, sont prévues, des temps de formations ou des moments festifs.

https://stopaulyonturin.fr
#StopAuLyonTurin #NoTAV #g

Stop au Lyon Turin

30 milliards d'euros à minima, un bilan climatique négatif jusqu'en 2085, des vallées alpines détruites, des ressources en eau asséchées... Découvrez ici pourquoi le projet de 2ème ligne …

Stop au Lyon Turin

GARE O TUNNELS
les 13,14 et 15 juin dans le Nord Isère
@ St-Victor de Cessieu
La première édition du festival qui perce tes tympans, mais pas la montagne !

Festival Contre le projet de seconde ligne #ferroviaire #LyonTurin. Pour I'utilisation de la ligne existante

Joies militantes au programme. Avec des tables rondes, conférences, atelier... mais aussi de quoi danser jusqu’au bout de la nuit. ✨ Bien sûr sont prévus bambinerie et cantine vegan !

https://stopaulyonturin.fr
#StopAuLyonTurin #NoTAV

Stop au Lyon Turin

30 milliards d'euros à minima, un bilan climatique négatif jusqu'en 2085, des vallées alpines détruites, des ressources en eau asséchées... Découvrez ici pourquoi le projet de 2ème ligne …

Stop au Lyon Turin

Apericena condiviso

Presidio NO TAV San Didero, martedì 6 maggio alle ore 19:00 CEST

come tutti i mercoledì i PINTONI ATTIVI sono al presidio Leonard Peltier di San Didero dalle 19,00 per un'apericena condiviso quindi: portate qualcosa da mangiare e bere insieme.
IMPORTANTE: portate soprattutto i vostri piatti, posate e bicchieri in modo da non fare troppi rifiuti

Dopo la cena passeremo un po di tempo insieme alla moda nostra

https://www.facebook.com/events/1411221460319499?acontext=%7B%22event_action_history%22%3A[%7B%22surface%22%3A%22home%22%7D%2C%7B%22mechanism%22%3A%22attachment%22%2C%22surface%22%3A%22newsfeed%22%7D]%2C%22refnotiftype%22%3Anull%7D

https://gancio.cisti.org/event/apericena-condiviso-9

APERICENA CONDIVISO a cura dei PINTONI ATTIVI

Event by Presidio ex-autoporto di San Didero on Wednesday, May 7 2025

Apericena Giovani Notav

Presidio NO TAV San Didero, giovedì 8 maggio alle ore 19:00 CEST

In attesa della marcia del 10 a Susa, l'assemblea Giovani No Tav invita tutti per un apericena giovedì 8 maggio al presidio di San Didero. Dopo la cena seguira' un concerto.
Sarà l'occasione per fare un po di autofinanziamento per preparare il materiale in vista della marcia e stare insieme

partecipiamo numerosi

https://www.facebook.com/events/2113489079123418/?acontext=%7B%22event_action_history%22%3A[%7B%22mechanism%22%3A%22attachment%22%2C%22surface%22%3A%22newsfeed%22%7D]%2C%22refnotiftype%22%3Anull%7D

https://gancio.cisti.org/event/apericena-giovani-notav

APERICENA organizzato dall'Assemblea Giovani No Tav + Concerto

Event in Borgone Susa by Presidio ex-autoporto di San Didero on Thursday, May 8 2025

Lignes à Grande Vitesse : ni ici, ni ailleurs ! Projection-débat du film « Alliances terrestres »

Salle municipale Jean-Théron (Poussan), jeudi 22 mai à 18:00 UTC+2

https://aleale.org/event/lignes-a-grande-vitesse-ni-ici-ni-ailleurs-projection-debat-du-film-alliances-terrestres

Lignes à Grande Vitesse : ni ici, ni ailleurs ! Projection-débat du film « Alliances terrestres »

Projection-débat à Poussan, salle J. Théron autour du film « Alliances terrestres » réalisé par Isabelle Haëlvoet Suite au succès de notre réunion publique organisée à Poussan en avril contre le projet délirant de LGV entre Montpellier et Perpignan, nous voulons pousser plus loin la discussion sur les différents modes d’organisation dans les luttes environnementales. Voilà un documentaire sur la résistance à l’autoroute A69 qui devrait nous inspirer... Contre la destruction de notre territoire, contre l’accélération permanente, pour des transports du quotidien au service des habitant⋅es !

ALÉ !

MARCIA POPOLARE: difendiamo la Piana di Susa! No al deposito di smarino e alla chiusura della stazione!

Susa (TO) , sabato 10 maggio alle ore 14:00 CEST

VOGLIONO SEPPELLIRE PRIMA SUSA E POI TUTTA LA VALLE. BLOCCHIAMO SUBITO LA DISCARICA DELLO SMARINO!

Chiusura a lungo termine della stazione ed enormi disagi per la viabilità di strade provinciali e comunali. Accorpamento di istituti scolastici superiori e abbattimento di case. Tagli al servizio sanitario e un ospedale isolato dalla valle. Controllo e militarizzazione. Crollo dell’economia e del turismo. Aumento delle malattie respiratorie. Il paesaggio agricolo tra Susa e Bussoleno distrutto. Centinaia di camion in più ogni giorno sulle strade. Ecco che cosa succederà se partiranno nella Piana di Susa i lavori per la costruzione della Stazione Internazionale e se il deposito di smarino verrà collocato nell’area della pista di “Guida Sicura”. Fermiamoli!

Avevano garantito che non sarebbe mai stata scelta Susa per lo smarino: dicevano che era troppo pericoloso per la salute. E invece TELT ha deciso di fare della Piana di Susa una discarica a cielo aperto per milioni di metri cubi di smarino provenienti dal Tunnel di base dell’Alta Velocità Torino-Lione: terre e rocce contaminate, PFAS usati nei lavori e che finiscono nelle sorgenti, polveri sottili e fibre di amianto che viaggiano nell’aria. Centinaia di migliaia di camion pieni di materiale pericoloso su e giù per la valle, da Chiomonte a Susa, da San Didero a Caprie. Tutto questo solo per risparmiare su tempi e costi e fare invece un favore a chi grazie al Tav ci guadagna: aziende come Sitaf e Cogefa, indagate per infiltrazioni mafiose.

Se permettiamo che questo accada, andremo incontro a quanto dicono gli studi ufficiali di TELT che hanno già calcolato l’impatto dei cantieri sulla salute: un aumento delle malattie respiratorie pari al 10-15% soprattutto negli anziani e nei bambini e un tasso di mortalità più elevato della media.

Susa è ormai di fatto sotto il controllo di TELT, che vorrebbe costruire l’Alta Velocità Torino- Lione condannando i valsusini a vivere in una zona sacrificata e ogni giorno più sacrificabile. Come nel caso della stazione ferroviaria di Susa che si vuole chiudere per almeno due anni. E questo in cambio di cosa? Di un’inutile Stazione Internazionale dove i turisti dovrebbero scendere per ammirare un paesaggio sconvolto e inquinato. Tutto questo a discapito dei reali bisogni di chi in questa valle ci vive e vuole continuare a farlo: un territorio ricco di piccola economia locale, di trasporti pubblici, di servizi di base, di biodiversità, di montagne e acqua pulite. I danni causati da TELT non potranno mai essere ripagati in alcun modo, perché la salute delle persone e di un territorio non hanno un prezzo e non hanno compensazioni.

Per questo diciamo NO AL DEPOSITO DI SMARINO A SUSA E ALLA CHIUSURA DELLA STAZIONE! Diciamolo come lavoratori, come studentesse, come contadine, come negozianti, come medici, come No Tav, come vecchi e nuovi abitanti di questa valle che vuole vivere e non farsi solo ricattare e sfruttare dal sistema delle grandi opere.

Il Tav è qui ed è arrivato per restare per moltissimi anni, con l’obiettivo di fare profitti calpestando le nostre vite e la Valsusa intera.

È arrivato il momento di difenderci tutte e tutti dai danni che l’Alta Velocità Torino – Lione sta già portando in valle!

 

Movimento No Tav

https://www.notav.info/post/10-maggio-2025-susa-marcia-popolare-difendiamo-la-piana-di-susa-no-al-deposito-di-smarino-e-alla-chiusura-della-stazione/

https://gancio.cisti.org/event/marcia-popolare-difendiamo-la-piana-di-susa-no-al-deposito-di-smarino-e-alla-chiusura-della-stazione

10 maggio 2025 – Susa: MARCIA POPOLARE: difendiamo la Piana di Susa! No al deposito di smarino e alla chiusura della stazione!

VOGLIONO SEPPELLIRE PRIMA SUSA E POI TUTTA LA VALLE. BLOCCHIAMO SUBITO LA DISCARICA DELLO SMARINO! Chiusura a lungo termine della stazione ed enormi disagi per la viabilità di strade provinciali e comunali. Accorpamento di istituti scolastici superiori e abbattimento di case. Tagli al servizio sanitario e un ospedale isolato dalla valle. Controllo e militarizzazione. Crollo dell’economia e del turismo. Aumento delle malattie respiratorie. Il paesaggio agricolo tra Susa e Bussoleno distrutto. Centinaia di camion in più ogni giorno sulle strade. Ecco che cosa succederà se partiranno nella Piana di Susa i lavori per la costruzione della Stazione Internazionale e se il deposito di smarino verrà collocato nell’area della pista di “Guida Sicura”. Fermiamoli! Avevano garantito che non sarebbe mai stata scelta Susa per lo smarino: dicevano che era troppo pericoloso per la salute. E invece TELT ha deciso di fare della Piana di Susa una discarica a cielo [...]

notav.info
Distruggi il male

di Luca Cangianti [In Val di Susa, tra notav, militari impazziti, elicotteri da guerra e [...]

Carmilla on line
Savoie. Le Parti socialiste réaffirme “son soutien sans réserve” au Lyon-Turin

Cinq jours après la manifestation contre le Lyon-Turin à Chambéry, samedi 12 avril, le Parti socialiste de Savoie a réagi dans un communiqué. ...

Le Dauphiné Libéré
#LyonTurin : Une nouvelle relaxe pour les opposants au projet du tunnel
Le vice-président de l’association Vivre et agir en Maurienne était accusé de « provocation à commettre un crime ou un délit », « divulgation d’informations personnelles » et « refus de se soumettre à des opérations de relevés signalétiques »
https://lasavoie.lemessager.fr/649333988/article/2025-04-19/lyon-turin-une-nouvelle-relaxe-pour-les-opposants-au-projet-du-tunnel
#notav
Lyon-Turin : Une nouvelle relaxe pour les opposants au projet du tunnel

Le vice-président de l’association Vivre et agir en Maurienne était accusé de « provocation à commettre un crime ou un délit », « divulgation d’informations personnelles » et « refus de se soumettre à des opérations de relevés signalétiques »

La Savoie
Tombini otturati, strade smottate, asfalto sbriciolato, acqua nei binari... La #Valsusa, come l' #Emilia, è preda di catastrofi un cazzo naturali mentre milioni sono buttati in #GrandiOpere inutili, filo spinato israeliano e divise ancora più inutili.
"I #NoTav ci stanno così sul cazzo che preferiamo vedere crollare tutto e arricchire la 'Ndrangheta!1"
https://www.notav.info/post/non-chiamiamola-emergenza/
Non chiamiamola emergenza!

Le notizie e le immagini che si susseguono in queste ore, ci parlano di una valle alpina che non ha bisogno di grandi opere e nocività ma di interventi strutturali che possano salvaguardare e mettere in sicurezza un territorio. Situazioni come quella attuale in cui rii, fiumi e torrenti stanno esondando ovunque e non si contano gli smottamenti, non possono più essere trattati come emergenziali perché qui di emergenza (intesa come un evento inavvertibile e inaspettato) non c'è proprio nulla: ci troviamo davanti alle conseguenze di una crisi ambientale ed ecologica che è il frutto di politiche di gestione dei territori che rispondono a leggi di sfruttamento utili solo al sistema economico che ci governa. Modelli di amministrare che sono stati perpetrati nel tempo senza mai mettersi in ascolto rispetto alle proteste e alle istanze portate avanti dalle comunità locali e che sempre hanno risposto a norme regolate dal profitto. Tutto ciò, in un momento in [...]

notav.info