Combattere la #criminalità , la #pedopornografia e altri crimini sia nel mondo reale che digitale è una lotta più che legittima , ma quando, chi ci governa ci spia usando ogni mezzo allora si supera quel limite. La
Legge dovrebbe tutelare e non comportarsi come quei truffatori che ti rubano i dati spiandoti per poi usarli contro di te .
Firma anche tu la petizione

https://www.change.org/p/stoppt-die-chatkontrolle-grundrechte-gelten-auch-im-netz?recruited_by_id=bb5f9b70-483f-11f0-ae57-154fc1ed07ee&utm_source=share_petition&utm_campaign=psf_combo_share_initial&utm_medium=native

Lascio link dove @morrolinux
Spiega la Questione
https://youtu.be/cMxwjegG7ys?si=DdFbnvLeb4KvnRUl

Petition unterschreiben

Stoppt die Chatkontrolle – Grundrechte gelten auch im Netz!

Change.org

PEDOPORNOGRAFIA ONLINE. LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE FUNZIONA, MA INDAGINI DIFFICILI PER UTILIZZO DELLA INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Mentre la Polizia Postale e delle comunicazioni italiana dà notizia di una vasta operazione nazionale (denominata Hello) contro la pedopornografia on line (commissariatodips.it/notizie/a…), Europol fornisce la comunicazione di una vasta attività internazionale, denominata Cumberland.

Sono 25 gli arresti in 19 paesi (l'Italia non è compresa) per sfruttamento sessuale infantile, in una operazione coordinata da Europol ed iniziata dalle forze dell'ordine danesi. Nel corso dell'azione, sinora, sono stati 273 i sospetti identificati, 33 le perquisizioni svolte e 173 dispositivi elettronici sequestrati.

Il principale sospetto - un cittadino danese arrestato a novembre 2024 - gestiva una piattaforma online per distribuire materiale generato da AI.
Gli utenti potevano accedere al contenuto dopo aver effettuato un pagamento simbolico per ottenere una password.

La crescente facilità di creazione di immagini AI ha complicato l'identificazione di vittime e colpevoli, rendendo difficile per le autorità identificare se ci siano vittime reali coinvolte. Infatti le immagini generate da AI possono sembrare autentiche, rendendo difficile distinguere tra contenuti reali e artificiali. Inoltre la crescente facilità di creazione di tali immagini consente anche a individui con scarse competenze tecniche di produrle. Infine la mancanza di legislazione nazionale specifica rende complicata l'indagine e l'identificazione delle vittime.

Europol lancerà quindi una campagna per prevenire futuri crimini legati all'uso illegale dell'AI: la campagna mira a raggiungere i potenziali acquirenti di contenuti illegali attraverso messaggi online e altre strategie, come visite dirette e lettere di avviso.

L'obiettivo è educare e dissuadere i criminali, oltre a fornire supporto a chi cerca aiuto.

#operazioneHello #operationCumberland #pedopornografia #cooperazioneinternazionaledipolizia #Europol #poliziapostaleedellecomunicazioni

@attualita

“OPERAZIONE HELLO’”

MAXI OPERAZIONE CONTRO LA PEDOPORNOGRAFIA ON-LINEARRESTI E PERQUISIZIONI IN 56 CITTÀ

Polizia Postale

#pedopornografia: 115 perquisizioni e 34 arresti in tutta Italia

Ecco come si combatte lo sfruttamento sessuale dei minori on line: non con scorciatoie pericolose e invasive come #chatcontrol, che mettono a rischio la sicurezza e la privacy di tutti i cittadini, ma con le indagini della polizia e il mandato dei magistrati!

https://www.poliziadistato.it/articolo/1667c1ad828e260292431252

@news

Pedopornografia: 115 perquisizioni e 34 arresti in tutta Italia | Polizia di Stato

Pedopornografia: 115 perquisizioni e 34 arresti in tutta Italia

Polizia di Stato
Apple finisce in tribunale per non aver impedito la diffusione di materiale pedopornografico su iCloud, una donna di 27 anni intenta una causa contro l'azienda 🚫💻 #Apple #iCloud #pedopornografia #tribunale

#pedopornografia
Sfruttavano canali #Telegram per scambiarsi materiale pedopornografico con violenze anche su neonati. Ma nel 2020 sono stati scoperti dagli agenti della polizia postale italiana.

Gli agenti, per due anni dal 2018 al 2020, hanno lavorato sotto copertura individuando 159 gruppi #pedofili, identificando 432 persone di questi 81 sono italiani, 15 dei quali arrestati in flagranza.

Questo dimostra che volendo si può. E senza dover arrestare #Durov.

https://www.poliziadistato.it/articolo/postale-scoperti-gruppi-e-canali-per-scambio-pedopornografico

Postale: materiale pedopornografico su canali di messaggistica | Polizia di Stato

Sfruttavano canali Telegram e gruppi Whatsapp per scambiarsi materiale pedopornografico con violenze anche su neonati.

Polizia di Stato
Non è vero che con #Telegram è impossibile smantellare le reti di #pedopornografia.
Non è vero che con #Telegram è impossibile smantellare le reti di #pedopornografia.
Termini Imerese, donna assolta dall’accusa di pedopornografia

Termini Imerese, donna assolta dall’accusa di pedopornografia. A chattare con minorenni è stato il suo compagno.

Palermo Post