ieri ho visto l'intervista a prof. Piero Martin a #QuanteStorieRAI sul suo libro #StorieDiErroriMemorabili, mi ha colpito la sua risposta sul fatto che era difficile prendere una decisione sulla costruzione e sull'uso della #BombaAtomica
non c'è dubbio che, prima che intelligence inglese scoprisse che #Hitler non aveva l'atomica e non aveva più speranza di costruirla, era difficile prendere una decisione. Ma dopo NON lo era.
E infatti Joseph Rotblat la prese: abbandonò il #ProgettoManhattan per ragioni etiche
intelligence inglese scoprì che Hitler non aveva l'atomica e non aveva nessuna possibilità di costruirla verso la fine del 1944. A novembre del '44, Joseph Rotblat lo venne a sapere e lasciò Los Alamos, visto che Hitler NON aveva atomica
dunque un altro mondo era possibile:
a novembre 1944 ormai gli alleati sapevano che Hitler NON aveva l'atomica, potevano fermare #ProgettoManhattan, fermare il #TrinityTest (16 luglio 1945), non usarla contro popolazioni civili di #Hiroshima e #Nagasaki, sterminandone 300mila
c'è un libro che dovete leggere: è del premio Pulitzer americano, Thomas Powers, sul perché i nazisti non arrivarono all'atomica.
Si chiama #LaGuerraDiHeisenberg, uscito da un mese per #Fuoriscena, diretta da Maurizio Donati