Negli ultimi due anni non c'è stato un solo numero di giornale o telegiornale che abbia omesso il 7 ottobre. Non c'è stata una sola trasmissione che abbia omesso il lutto. Non c'è stato un solo programma televisivo che abbia omesso l'eroismo.
Ognuno aveva il suo posto, ma dosi misurate sono diventate overdose di lutto, al punto da suscitare disgusto.

In alcuni israeliani, questa overdose suscita repulsione o nausea.

Ma la maggior parte degli israeliani, compresi i loro “spacciatori” – ovvero i loro fornitori di droga nei media – erano soddisfatti.
Erano contenti di rilassarsi ogni sera tra le rovine del kibbutz #Beeri, piangere ogni sera con il kibbutz #NirOz e crogiolarsi nel #NovaFestival. ⬇️4

Lying liars lie.
And yet Israel's parliamentary system can't seem to shake to the tyrant....🤷‍♂️

#BIbi #Netanyahu #NirOz

But others called for calm, arguing the fate of the #Bibas family exemplified why the truce needed to be extended….

The village leadership at #NirOz, the Bibas’s hometown, released a stmnt on Fri that called on #Israel to “stick to our values & to the Bibas family’s clear demands at this moment: release, not revenge. The state must bring Shiri back by all means, in a way that does not jeopardize the continuation of the deal & the immediate release of all the hostages.”

#geopolitics #Gaza #war